Eventi

Viadana e Pédar: cronaca
di un legame indissolubile

"Anime di legno", il presepe di Borettini al MuVi
Cavatorta e Sogliani all'inaugurazione del presepe "quasi vivente" di Pédar
I re magi di Pédar
I saluti istituzionali del sindaco Cavatorta e dell'assessore Bacchi per il tributo a Pédar al Vittoria
Simone Corone e i musicisti coinvolti nella serata evento per Pédar

Viadana continua (e continuerà) a celebrare Pietro Pédar Borettini. La promessa dell’amministrazione, condivisa con il mondo dell’associazionismo locale, di ricordare una figura così importante per tutto il territorio, non è stata disattesa.

Venerdì 12 dicembre, ben due iniziative hanno raccontato il Cantastorie della Bassa: la sua poetica, la sua sensibilità artistica, il suo approccio alla composizione sia in forma di canzone sia nella realizzazione di opere materiche. Due dei tanti aspetti dell’estro creativo di Borettini.

“Un grande maestro non solo d’arte, ma anche di vita, per l’insegnamento che ha lasciato sul modo di concepire l’esistenza umana. Un patrimonio culturale materiale, per tutte le sue opere, ma anche immateriale, perché è la memoria di Viadana”. Queste le parole di Daniela Sogliani, direttore del MuVi, nel presentare il percorso espositivo allestito presso la Galleria Civica d’Arte Contemporanea del MuVi, intitolato Anime di Legno, il presepe realizzato da Pédar.

Sogliani, che ha curato l’allestimento, ha dichiarato: “Le figure del presepe sono identificabili perché hanno un nome e un soprannome; ci si potrà quindi divertire nel riconoscerle. Ogni personaggio è portatore di racconti: leggende locali, aneddoti familiari, episodi di vita che sopravvivono nella memoria degli abitanti. Sono appunto “anime di legno” perché ancora vive nell’immaginario della comunità viadanese, un archivio narrativo che conserva e condivide voci che altrimenti rischierebbero di perdersi. Ora il suo presepe e le “voci” di tutti i suoi personaggi sono al MuVi, per tutti. La mostra sarà aperta alle visite fino al 1° febbraio”.

A seguire, sempre con l’intento di raccontare le tradizioni del Viadanese e di ricordare chi a quel patrimonio ha contribuito fattivamente, presso il Cinema Teatro Vittoria di Viadana si è svolta la serata-evento La not ch’a riva Santa Lusia – Tributo a Pédar.

Ad aprire la staffetta musicale dedicata a Borettini sono stati gli interventi del sindaco Nicola Cavatorta e dell’assessore alla Cultura Rossella Bacchi. L’appuntamento al Vittoria — altro successo di pubblico e presenze, con un’ottima risposta che ha bissato quella dell’inaugurazione della mostra al MuVi — è stato promosso dall’Amministrazione Comunale di Viadana in collaborazione con la Società Storica Viadanese, la Scuola di Musica Giacomo Moro, il Club San Pietro e il Gruppo Missionario Padre Sartorio. Il ricavato della serata supporterà i missionari viadanesi, in particolare Fra Paolo Boldrini in Tanzania e Padre Andrea Facchetti in Mozambico.

Lorenzo Costa

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...