Arix, la protesta
prima dell’aggressione:
s’incatena al cancello

VIADANA – L’episodio di lunedì che ha coinvolto un autista della ditta Arix di Viadana, accerchiato dai cinesi esasperati per il mancato pagamento da parte della ditta di cui il camionista è dipendente, ha avuto un antefatto nella stessa mattinata davanti alla sede di Viadana. Qui una donna cinese, evidentemente componente il laboratorio che lavora per l’Arix con il compito di imbustare ed assemblare i prodotti che poi l’azienda di Melegari distribuisce in tutto il mondo, ha inscenato una plateale manifestazione di protesta legandosi ai cancelli dell’azienda viadanese. Sono dovuti intervenire i carabinieri della Compagnia viadanese per risolvere la delicata questione, anche per evitare che la donna asiatica potesse farsi del male se qualcuno avesse tentato di aprire il cancello con la donna ancora incatenata alla cancellata.
Rosario Pisani
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