Violenza sulle donne, le radici filosofiche e storiche spiegate da Ercolani in biblioteca
Presentato il 25 novembre 2015, in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, il progetto “I Semi di MIA” ha promosso e continua a promuovere una raccolta di libri che l’Associazione e la biblioteca mettono a disposizione della comunità.

CASALMAGGIORE – Continua la rassegna di incontri con l’autore all’interno di “I Semi di MIA”, progetto ideato dall’Associazione MIA-Movimento Incontro Ascolto (Centro Antiviolenza di Casalmaggiore) in collaborazione con la Biblioteca civica A. E. Mortara.
Presentato il 25 novembre 2015, in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, il progetto “I Semi di MIA” ha promosso e continua a promuovere una raccolta di libri che l’Associazione e la biblioteca mettono a disposizione della comunità. Spaziando dalla narrativa alla saggistica, dalla poesia alle testimonianze di vita reale, la raccolta di libri diventa uno spunto di riflessione su temi che pongono al centro la donna, il proprio ruolo nella società e il fenomeno della violenza di genere. L’origine culturale di un problema ancora oggi troppo diffuso, quello della violenza contro le donne, pone la società, i movimenti e le istituzioni di fronte alla propria responsabilità e al doveroso contributo nella lotta al cambiamento, all’abbandono di stereotipi, di dogmi e pregiudizi misogini che hanno caratterizzato la costruzione del pensiero non solo occidentale, ma mondiale.
La necessità di un’analisi storica e filosofica del fenomeno descritto, ha portato l’Associazione MIA alla scelta di confrontarsi con l’autorevole voce del Prof. Paolo Ercolani, filosofo, scrittore, giornalista e docente dell’Università degli Studi di Urbino. L’autore, già ospite al Festival della Letteratura di Mantova nella sua ultima edizione, sarà a Casalmaggiore, per presentare il suo ultimo libro Contro le donne. Storia e critica del più antico pregiudizio, edito da Marsilio.
Partendo dalle origini della civiltà occidentale, ripercorrendo il pensiero filosofico, religioso e scientifico sviluppatosi nei secoli a venire, arrivando ai giorni nostri, Ercolani porterà alla luce la costruzione del pregiudizio misogino, che ha caratterizzato la cultura occidentale e da sempre giustificato la presunta inferiorità della donna, tanto da renderne scontata la sottomissione al maschio. Con approccio scientifico e brillante, l’opera di Ercolani offre contemporaneamente una soluzione per il superamento del preconcetto maschile e maschilista, una nuova teoria della soggettività umana, che l’autore ci spiegherà in prima persona. L’incontro con l’autore avverrà martedì 8 novembre alle ore 21 presso la Biblioteca civica di Casalmaggiore, in via Marconi, 8 con il patrocinio del Comune di Casalmaggiore e in collaborazione con gli Assessorati alla Cultura e alle Pari opportunità.
redazione@oglioponews.it