Parco della Posta, palo della luce spezzato in due ma con la corrente continua ad andare
Tra gli osservatori attenti di ciò che non va Ugo Lazzarini, che si è premunito di fare una foto e pubblicarla sul web per chiedere un intervento immediato. Da qualche tempo uno dei pali dell’illuminazione è rotto a metà, poggiato sui bidoni della differenziata

CASALMAGGIORE – Neppure un’artista, in vena di realizzare un’installazione contemporanea, sarebbe riuscito a pensare a tanto. Ma si sa, la realtà a volte supera la fantasia più sfrenata. Ed è così che, in queste notti, chi ha avuto modo di frequentare l’area del parco delle Poste si è trovato di fronte ad una scena piuttosto bizzarra e – al di là della facile ironia – anche piuttosto pericolosa. Tra gli osservatori attenti di ciò che non va Ugo Lazzarini, che si è premunito di fare una foto e pubblicarla sul web per chiedere un intervento immediato. Da qualche tempo uno dei pali dell’illuminazione è rotto a metà, poggiato sui bidoni della differenziata. Forse vandalizzato da chi ha tempo da perdere, o forse rotto per altri motivi fatto sta che il palo è stato isolato alla meglio con un sacco della spazzatura dove il palo è rotto e i fili sono esposti ma la corrente continua ad esserci. “Ed è così – scrive Lazzari – che, appena cala la sera, il lampione si accende, tra i bidoni. Peccato che nessun elettricista sia intervenuto per togliere la corrente dal lampione che, come si vede dalle foto, pur rotto è acceso dentro ad un bidone della spazzatura. Mi domando se siano più vandali chi rompe o chi dovrebbe curare i beni comuni”.
Nazzareno Condina