Consorzio Bonifica Navarolo: progetti del nuovo CDA nel segno della continuità
L’attuale Consiglio di Amministrazione infatti, intende impegnare le proprie forze per portare a termine quanto già sviluppato progettualmente dal precedente organo politico. Tali progetti infatti sono ritenuti di fondamentale importanza per il territorio. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
CASALMAGGIORE – Sono all’insegna della continuità i progetti per il quinquennio 2018-2022 del nuovo Cda del Consorzio di Bonifica Navarolo insediatosi all’inizio dell’anno. L’attuale Consiglio di Amministrazione infatti, intende impegnare le proprie forze per portare a termine quanto già sviluppato progettualmente dal precedente organo politico. Tali progetti infatti sono ritenuti di fondamentale importanza per il territorio ricadente nel comprensorio consortile.
Al riguardo, considerando le funzioni istituzionali del Consorzio (bonifica idraulica ed irrigazione) erano stati sviluppati diversi progetti tra i quali si distinguono soprattutto l’ammodernamento dell’impianto di San Matteo delle Chiaviche per 8.500.000 euro e l’ammodernamento dell’impianto irriguo di Casalmaggiore per 1.415.000 euro. Inoltre, nel contesto del Piano di Sviluppo Rurale Nazionale (P.S.R.N), il Consorzio ha presentato al Ministero competente il progetto esecutivo di”Conversione della rete pensile per irrigazione a gravità in rete tubata per irrigazione a pioggia, bacino irriguo alimentato dal fiume Oglio – 1° lotto funzionale” dell’importo di 5,7 milioni di euro.
L’attuale CdA pertanto, nel solco della continuità, ha annunciato che farà il possibile per dare concretezza a questi progetti di grande respiro nella speranza che essi vengano finanziati. Continuerà nel privilegiare l’attività di progettazione finalizzata all’ammodernamento delle strutture consortili per intercettare con solerzia eventuali fondi che si rendessero immediatamente disponibili da parte dello Stato o della Regione o dai fondi Europei. Nell’immediato il Consorzio ha inoltre informato che, a breve, essendo già stati finanziati dal Ministero dell’Agricoltura tramite la Regione Lombardia, provvederà a realizzare due specifici interventi da circa 150.000 euro ciascuno per la ripresa di frane che hanno interessato alcuni canali principali causate dagli eventi meteorologici del maggio 2015.
Il Consorzio è comunque attivo anche nella realizzazione di interventi con fondi propri per garantire l’esercizio delle proprie funzioni, in particolare nel corso del 2018 provvederà a dare concretezza a:
Fornitura di nuova pompa per l’impianto irriguo di Casalmaggiore (circa 180.000 euro) per migliorare l’attingimento dal fiume Po;
Ripristino delle sezioni del Canale Sorgive (per circa 170.000 euro) per il miglioramento della funzionalità idraulica del corpo idrico interessato.
Relativamente a quest’ultimo intervento, esso sarà costituito essenzialmente da attività di espurgo del canale Sorgive dall’origine in località “Confini” di Pomponesco fino all’abitato di San Matteo delle Chiaviche. Tali lavori si sono resi necessari perché da molti anni, per problemi intrinsechi alla natura dei terreni e della falda superficiale, non si è riusciti ad intervenire; con questa attività si ripristinerà in toto il canale Sorgive.Per eseguire questo intervento e contenere i costi, il consorzio si è attivato per eseguire il lavoro con il proprio personale acquisendo i mezzi necessari, ed utilizzando così al proprio interno le professionalità necessarie. Si punta anche a instaurare fruttuose collaborazioni con i comuni che ricadono all’interno del comprensorio consortile, tramite opportuni protocolli d’intesa, mirati soprattutto al recupero dei tratti franati dei canali consortili causati dal traffico sulle strade arginali.
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