Regione, la maggioranza respinge l'emendamento per aiutare i pendolari

Da Regione Lombardia arrivano pessime nuove per quel che concerne il rimborso ai pendolari del Casalasco. Niente da fare per l’emendamento in sede di assestamento di bilancio proposto dal PD per aiutare i pendolari, duramente colpiti da quando, nel settembre scorso, fu chiuso Ponte Po.

Una doccia fredda in un territorio tenuto in scarsa o nulla considerazione dai vertici Regionali. Nessuna voce in capitolo per quanto concerne la sanità, con la chiusura del punto nascite, nessuna per quel che concerne la ferrovia con la pessima gestione della Brescia Parma, una delle dieci linee peggiori d’Italia secondo la classifica stilata da Legambiente, niente da fare nemmeno per quel che riguarda i cittadini che tutti i giorni lavorativi si ritrovano a fare i conti con le spese aumentate.

“Non chiedevamo tanto, solo 200mila euro per aiutare i pendolari penalizzati dalla chiusura del Ponte di Casalmaggiore, ma la maggioranza ha detto no, bocciando l’emendamento che abbiamo presentato in sede di assestamento di bilancio. Vediamo cosa ne sarà dell’ordine del giorno con cui chiediamo alla Giunta di impegnarsi per avviare l’iter necessario alla realizzazione di un nuovo ponte”. Lo dichiara il consigliere regionale del PD Matteo Piloni dall’aula consiliare dove è ancora in corso la votazione degli emendamenti all’assestamento di bilancio.

Niente da fare dunque, almeno per il momento.

Nazzareno Condina