Ponte Po senza sensori. Amo Colorno: "Altrove sono stati messi, qual è la verità?"
"Alla luce degli ultimi avvenimenti quindi - si domanda la civica - torna tutto in discussione? La nostra idea adesso può essere presa in considerazione? Il nostro ponte teniamo a ricordare che è rattoppato".

E’ del 29 ottobre la notizia che verrà installato all’imbocco del viadotto tra Cremona a Castelvetro un tutor in grado di controllare il peso dei camion in movimento, e che le eventuali violazioni verranno sanzionate con multe che arriveranno direttamente a casa. A intervenire sulla vicenda è il gruppo civico Amo Colorno. “Vogliamo ricordare la nostra proposta, datata 6 giugno 2019, in cui si chiedeva alle due province di Parma e Cremona, proprio l’installazione di un “tutor overload” in grado di svolgere proprio la stessa funzione che verrà adottata sul viadotto tra Castelvetro e Cremona. Tutor da installare sul ponte del Po, tra Colorno e Casalmaggiore. Peccato che ricevemmo una missiva dalla provincia di Parma che ci informava che per regolamento stradale nazionale, non era possibile installare un simile strumento, in quanto la legislazione attuale prevedeva a loro dire la possibilità di sanzionare un veicolo solo a seguito di pesatura sul posto”.
“Alla luce degli ultimi avvenimenti quindi – si domanda la civica – torna tutto in discussione? La nostra idea adesso può essere presa in considerazione? Il nostro ponte teniamo a ricordare che è “rattoppato” e che per ben 21 mesi è stato chiuso causando un enorme disagio ai territori di Colorno e Casalmaggiore. Inoltre è ancora aleatoria la promessa di installazione (che doveva avvenire ad agosto di quest’anno) di autovelox e sensori per il peso totale dei camion sul ponte”.
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