Cronaca

Bozzolo, 'killer' ambientali in azione sotto il ponte della Ss10: indagano i carabinieri della forestale

Amaro lo sfogo del primo cittadino di Bozzolo Giuseppe Torchio: "Siamo in presenza di delinquenti seriali che rovinano tutti i percorsi virtuosi di un’intera comunità"

BOZZOLO – Ancora una volta delinquenti in azione. Che costeranno a tutti i cittadini soldi pubblici per la bonifica. Un’ampia discarica di materiale plastico e polistirolo è stata rinvenuta due giorni fa sotto il ponte che unisce i territori di Bozzolo e Marcaria (ex SS n 10 Padana Inferiore), in pieno parco Oglio Sud. Tra il materiale recuperato anche materiale sensibile e guanti da lavoro, utilizzati probabilmente per scaricare il materiale, che ora sono a disposizione del nucleo forestale dei Carabinieri che potranno fare le opportune verifiche.

Non è la prima volta che l’area viene utilizzata dai malviventi – veri e propri killer ambientali – per depositare rifiuti. Già un anno fa, come segnala il sindaco di Bozzolo Giuseppe Torchio, furono recuperati ad una decina di metri di distanza altri sacchi – un centinaio – che contenevano lana di vetro abbandonati nottetempo. Ad informare il sindaco del reato ambientale il consigliere Riccardo Aporti, su segnalazione di un giovane pescatore, Gino Mori, che aveva filmato l’atto criminoso postandolo poi su facebook.

“Di primo mattino – spiega il sindaco di Bozzolo, da anni impegnato nel contrasto di reati di tipo ambientale sul suo territorio – l’Ufficio Tecnico ha provveduto al monitoraggio dell’intera area fluviale dell’Oglio e rinvenendo il più grande ammasso di materiale plastico e polistirolo da attività industriale professionale. Ho provveduto ad informare i carabinieri e il Presidente del Parco Oglio Sud, che aveva da poco completato i lavori di ripristino delle staccionate e dei percorsi di questo tratto suggestivo della greenway dell’Oglio, chiedendo di riposizionare sbarre e panettoni per la sola circolazione ciclopedonale dell’area. Gli uffici comunali hanno provveduto ad attivare la piattaforma mobile di raccolta TEA e ditte del settore per rimuovere il materiale”.

Amaro lo sfogo di Torchio: “L’onere per il ripristino dell’area è considerevole. Dopo l’acquisto di microcamere e telecamere trappola, e nonostante tutti gli esempi virtuosi di una popolazione che rientra nella top list dei comuni puliti, di una scuola che educa i ragazzi al valori ambientali, di una chiesa locale che, a Tezzoglio, organizza le giornate del creato siamo in presena di delinquenti seriali che rovinano tutti i percorsi virtuosi di un’intera comunità”.

Nazzareno Condina

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