Cronaca

Bozzolo come caso limite: in due settimane da 49 a 109 casi Covid

“Quello che sta avvenendo è molto strano - spiega Torchio - nonostante i continui richiami e la vigilanza a tutti i livelli. Penso che il fenomeno esuli dai due reparti Covid all’Ospedale, che sono protetti, e dalla Rsa Domus, tuttora immune. Il comune, la scuola e gli altri uffici pubblici rispettano rigorosamente le norme".

BOZZOLO – E’ un caso eclatante, qualcuno lo considera caso limite. Perché i rialzi ci sono ovunque, è vero, ma da nessuna parte si sono verificati con questa impennata. Bozzolo, comune del comprensorio Oglio Po di 4.209 abitanti, fino al 19 ottobre aveva fatto registrare, da inizio epidemia, un numero abbastanza limitato di contagi, ossia 49. Tutto sommato in media con quell’1.5% (positivi su abitanti) registrato un po’ in tutti i comuni comprensoriali da quando il Coronavirus è scoppiato. Diremo di più: Bozzolo nell’intero mese di settembre ha registrato soltanto due casi, da 44 a 46.

Oggi, invece, i casi sono già 109, il che significa, nel giro di un paio di settimane, un aumento del 122%. Qualcuno ha pensato alle scuole e in effetti un paio di casi positivi sono stati individuati, ma questo non basta a spiegare i rialzi monstre; altri hanno puntato il dito verso la Domus Pasotelli, la casa di riposo bozzolese, che però come già nella prima ondata è rimasta Covid free, prendendo precauzioni in tempo. Lo stesso sindaco Giuseppe Torchio fatica a spiegare il fenomeno del rialzo numerico così elevato, pur inserito in un contesto di aumenti in tutto il comprensorio (martedì nell’Oglio Po mantovano sono stati registrati 48 nuovi casi su 13 comuni diversi). “Quello che sta avvenendo è molto strano – spiega Torchio – nonostante i continui richiami e la vigilanza a tutti i livelli. Penso che il fenomeno esuli dai due reparti Covid all’Ospedale, che sono protetti, e dalla Rsa Domus, tuttora immune. Il comune, la scuola e gli altri uffici pubblici rispettano rigorosamente le norme e continuiamo a ribadire attraverso i social e con appelli pubblici. A mio parere dobbiamo evitare allarmismi ma ho più volte invitato a non sottovalutare perché non è un semplice raffreddore e passo il mio tempo a richiamare alle regole ed a prenotare tamponi”.

Intanto un provvedimento importante è stato preso. “Per quanto riguarda la scuola media – spiega Torchio – abbiamo garantito il secondo accesso da piazza Europa con la presenza sempre dei volontari e della polizia locale e raddoppiato il servizio scuolabus con due automezzi. Sono state messe in quarantena alcune classi ma da martedì una ha ripreso l’attività perché negativa ai test. Desidero ringraziare Ats e tutto il sistema sanitario per il grande lavoro e per la pronta risposta. Intanto vanno avanti i vari cantieri: a Palazzo dei Principi i lavori sono imminenti a cura dell’impresa Maroli. I lavori al Centro Medico sono conclusi dall’impresa Dall’Acqua: in fase di realizzazione vi sono riparazione e sostituzione degli infissi da parte della falegnameria Rotelli. E ancora i lavori di risanamento idraulico della Fossa delle Mura, in fase di realizzazione; il cantiere laboratori didattici della scuola primaria con i lavori consegnati; il cantiere del marciapiede di via Giuseppina, pure qui con i lavori consegnati. Ringrazio Vice, Tecnici e Collaboratori tutti e le Ditte interessate. Ci scusiamo per i disagi derivanti dai cantieri”.

G.G.

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