Barriere, due domande di
riduzione a Casalmaggiore
I lavori per i quali l'amministrazione ha inoltrato domanda alla Regione per l'accesso a contributi sono per la realizzazione di un servoscala e il secondo per l'adeguamento di servizi igenici

CASALMAGGIORE – Due le domande, entrambe ritenute idonee, di richiesta di abbattimento (o riduzione) di barriere architettoniche presentate al Comune di Casalmaggiore da privati per un ammontare complessivo di spesa di 10.265 euro, secondo quanto prevede la legge 13/1989.
“Dai sopralluoghi effettuati dal responsabile dell’Ufficio Urbanistica – si legge nella determinazione 296 del 27 marzo – emerge che le barriere architettoniche lamentate sono esistenti, l’opera programmata è inesistente, non sono in corso lavori finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche oggetto di domanda, la spesa rappresentata è congrua in relazione al lavoro programmato”.
I lavori per i quali l’amministrazione ha inoltrato domanda alla Regione per l’accesso a contributi sono per la realizzazione di un servoscala e il secondo per l’adeguamento di servizi igenici.
N.C.