Cultura

Viadana, mensa scuola e cultura:
l'assessore Bacchi fa il punto

"Per quanto riguarda l’assessorato Cultura e Istruzione – ha spiegato Rossella Bacchi, assessore appunto alla partita, nel corso dei mesi si è lavorato su diversi fronti".

L’amministrazione di Viadana fa il punto dopo l’interrogazione sui lavori alle cucine delle scuole. “Sono terminati – spiega la giunta Cavatorta – e non servono nuovi interventi strutturali. Mercoledì 2 marzo è entrata in funzione la cucina di Bedoli che fornisce i pasti in asporto anche per l’infanzia di Carrobbio. A distanza di due settimane è entrata in funzione la cucina di Cicognara con una graduale predisposizione dell’intero servizio, così articolato: da venerdì 18 marzo viene garantito il servizio per la scuola materna di Cicognara; da lunedì 21 marzo vengono serviti i pasti d’asporto presso le primarie di Cogozzo e Cicognara e presso il Villaggio del Ragazzo; da lunedì 28 marzo partirà l’asporto verso la scuola primaria Vanoni, San Matteo, Cizzolo e Bellaguarda. La decisione di non far partire in questo momento il servizio di produzione pasti di San Matteo è stata una conseguenza anche del fatto che la cucina di Cicognara dopo la riorganizzazione è in grado di gestire la produzione pasti anche per le frazioni nord. In ogni caso il plesso scolastico di San Matteo è stato già predisposto per un eventuale utilizzo futuro delle cucine”.

“Per quanto riguarda l’assessorato Cultura e Istruzione – ha spiegato Rossella Bacchi, assessore appunto alla partita, nel corso dei mesi si è lavorato su diversi fronti, quali:
– Il miglioramento della refezione scolastica: il 3 marzo è entrata in funzione la cucina di Bedoli e da oggi, 18 marzo, è entrata in funzione con successivi passaggi a step anche la cucina presente presso l’infanzia di Cicognara;
– Sempre per quanto riguarda la refezione scolastica sono stati svolti, grazie alla collaborazione tra ATS, Comune, Scuole e Gestore, i primi due incontri del Corso Commissione Mensa; a breve in accordo con ATS verranno effettuate le visite ai refettori e alle cucine che andranno a completare il corso;
– Su consiglio del servizio di Neuropsichiatria infantile è stato attivato un corso rivolto a donne straniere di alfabetizzazione presso il CPIA per favorire un maggior dialogo nella nostra lingua anche in ambito domestico al fine di ridurre lo svantaggio linguistico che con l’avanzare dell’età spesso diventa anche uno svantaggio di tipo cognitivo e sociale.
– si sta sperimentando in questo anno scolastico una nuova modalità di erogazione del servizio di assistenza educativo-scolastica, mediante l’attivazione della figura dell’assistente di plesso che dovrebbe garantire una maggiore qualità del servizio stesso
– è stato affidato il servizio di gestione museale all’insegna dell’integrazione tra i vari servizi (accoglienza, didattica, promozione, conservatoria) e ponendo in modo forte l’attenzione alla creazione di una rete di collaborazione con le associazioni del territorio e con realtà esterne per percorsi integrati
– Per quanto riguarda il Premio Viadana sono stati rivisti i criteri ed è stato costitutito il Comitato Scientifico, che ha dato avvio agli incontri preparatori. Si sta inoltre verificando la possibilità di sviluppare una nuova metodologia di collaborazione con gli istituti superiori.
– Per quanto riguarda l’organizzazione di eventi di tipo culturale, sociale e territoriale si sta cercando di costruire e rafforzare una rete fattiva di collaborazione tra le varie associazione; vedasi ad esempio gli eventi della recente Giornata della Donna.
– Per quanto riguarda il Teatro si stanno cercando di sviluppare in accordo con l’attuale gestore accordi per ampliare e migliorare l’organizzazione di eventi a più ampio spettro.
– Per quanto riguarda la valorizzazione della cultura locale sono in corso gli incontri con la rete delle molteplici realtà (associazioni, istituzioni scolastiche e religiose, istituzioni pubbliche, …) interessate all’organizzazione dell’evento di commemorazione del bicentenario della nascita del Mons. Antonio Parazzi
– Sono attive e funzionanti, le due linee di Piedibus  per l’istituto Vanoni (sede e succursale). Nel corso dei prossimi mesi si valuterà la possibilità di istituire ulteriori possibili percorsi.
– E’ stata avviata una stretta collaborazione con la ProLoco di Viadana, come emerge dal calendario eventi recentemente presentato.
– Per quanto riguarda l’Ecomuseo sono stati ripresi gli incontri dell’Assemblea ed è stato nominato un nuovo Coordinatore. E’ in atto la verifica delle possibili modalità di gestione dell’Ecomuseo , sulla scorta delle indicazioni regionali, al fine di renderne l’operatività più snella ed ampliare altresì le opportunità di collaborazione con agenzie locali (camere di Commercio, hub turistici, struttura ricettivo-alberghiera) in funzione di una più incisiva promozione del territorio e del turismo di prossimità.
–  Infine anche quest’anno Viadana partecipa all’iniziativa 18plus prevista per il 2 aprile, che rispetto all’anno scorso sarà in presenza”.

“Altri temi che saranno oggetto di attenzione nei prossimi mesi sono:
– L’indizione di una manifestazione di interessi relativa al trasporto scolastico protetto dei minori disabili verso la Casa del Sole di San Silvestro di Curtatone
– Continua è l’attenzione all’ampliamento delle reti di collaborazione anche esterne
–  Sulla scorta delle esperienze fatte a seguito della pandemia e dei limiti da questa imposti si rende necessario valutare anche la possibilità di inaugurare/incrementare attività all’aperto di varia tipologia: teatro di strada, museo diffuso, cinema all’aperto, laboratori naturali.
– Attenzione sarà anche posta al potenziamento dell’informagiovani per consentire una adeguata attività di orientamento al lavoro e a percorsi scolastici post-diploma. Si cercherà anche di favorire il dialogo tra attività produttive, centro per l’Impiego, Informagiovani e Scuole Secondarie di Secondo Grado per promuovere nuovi percorsi didattici finalizzati all’inserimento lavorativo sul nostro territorio in risposta ai bisogni specifici
–  Si cercherà inoltre di implementare percorsi di educazione ambientale nelle scuole in collaborazione anche con realtà imprenditoriali del territorio, non appena la situazione pandemica lo consentirà, in quanto si crede fondamentale l’educazione ambientale in ambito scolastico di crescere generazione attente e promotrici di dinamiche ambientali ecosostenibili”.

Da segnalare anche la modifica al regolamento Scuolabus. “Dopo una prima applicazione del precedente regolamento, si è reso necessario:
– meglio disciplinare l’organizzazione e il funzionamento del servizio in particolare per quanto riguarda l’assegnazione delle fermate e le eventuali richieste di variazione delle stesse identificando chiaramente ruoli e responsabilità dell’Ente, del gestore del servizio e della famiglia o di coloro i quali esercitano la patria potestà nei confronti dei minori trasportati;
– ridefinire le norme di comportamento da osservare a bordo dei mezzi scuolabus, nonché i provvedimenti in caso di inosservanza;
– aggiornare le modalità di iscrizione/ammissione al servizio ed erogazione dello stesso, nonché gli eventi che possono portare alla sospensione dello stesso.

Rispetto al precedente Regolamento si è disciplinato in modo più chiaro all’art. 5 le modalità di accoglimento dell’istanza in base alla rispettiva residenza e la modalità di variazione del tipo di fermata. Inoltre, all’art. 8 sono state introdotte alcune norme di comportamento da osservare sullo scuolabus che tengono conto di una eventuale epidemia in atto (vedi Covid19) e si è articolato in modo più graduale la modalità di segnalazione di eventuali comportamenti non conformi al regolamento. Per quanto riguarda la modalità di iscrizione ed erogazione del servizio è stata prevista, all’art. 9, la compilazione digitale del form online, garantendo l’adeguata assistenza alla compilazione on line, telefonica e in presenza in caso di necessità, da parte dell’ufficio scuola. Inoltre nello stesso articolo viene disciplinata la modalità di tragitto di rientro a casa, alla luce anche della recente normativa”.

Infine sono state apportate modifiche al regolamento dell’Asilo Nido. “Dobbiamo aggiornare le modalità di iscrizione al servizio, che diventano totalmente informatizzate; meglio disciplinare i requisiti e le modalità di ammissione al servizio; ridefinire i criteri per la formulazione della graduatoria nonché le modalità di gestione della graduatoria, al fine di renderla più trasparente e in grado di rispondere alle mutevoli esigenze dell’utenza; individuare le norme di rinvio e l’entrata in vigore dello stesso.
Questo regolamento è stato completamente riorganizzato introducendo le finalità di istituzione del Servizio (art. 2), approfondendo il funzionamento dello stesso (art. 3) sia con indicazioni relative agli orari di apertura che alla modalità di ingresso e inserimento dei bambini in rapporto anche a situazioni famigliari particolari.

Anche in questo caso è stata introdotta la modalità di iscrizione online con la garanzia di assistenza in caso di difficoltà da parte della famiglia per la compilazione del modulo da parte dell’Ufficio Scuola, sia in modalità online, telefonica o in presenza. Sono stati rivisti ed aggiornati i criteri per la formulazione della graduatoria. L’obiettivo è di rendere più flessibile e trasparente la gestione della graduatoria durante tutto l’anno scolastico”.

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