Il Jazz Day torna a riempire
il Comunale nel ricordo di Claudio

Ha fatto un certo effetto, dobbiamo dirlo, rivedere il Teatro comunale gremito a Casalmaggiore. Un effetto piacevole, che quasi avevamo dimenticato dopo i durissimi due anni del Covid. Merito di un appuntamento, quello col Jazz Day celebrato sabato sera, che non tradisce mai e che per l’11esima edizione è parso ancora più sentito del solito, dato che si arrivavano da un 2020 con la versione “da casa” e in diretta su YouTube e un 2021 in versione “ibrida”, un po’ on line e un po’ a teatro ma senza il 100% della capienza.

Stavolta invece sì alla mascherina, ma no alla restrizione sui posti a sedere e il pienone ha accompagnato le oltre due ore di musica. Ad aprire la serata Massimo Tortella, esperto nel riciclare materiale che diventa poi magicamente uno strumento musicale, come uno skateboard e una racchetta da tennis, suonati al fianco del pianoforte Fazioli grancoda, senza sfigurare.

Poi spazio a musicisti (in totale 38 comprendendo anche i vocalist) arrivati dal Casalasco e dalle province limitrofe, ma anche dall’Olanda, con un Jazz Day davvero colorato e internazionale, vista la presenza di italiani, brasiliani, olandesi e colombiani fianco a fianco sul palco. E dato che il Jazz nasce come musica d’improvvisazione, ecco che hanno condiviso gli stessi spartiti musicisti amatori, professionisti e docenti di conservatorio. La Don Ruiz Orquestra ha invece regalato un intermezzo latino-americano, mentre a scandire il ritmo è stata la lettura di un racconto originale scritto dal musicista e scrittore Giampietro Lazzari, una delle colonne del Jazz Day sin dalla primissima ora.

Un grande grazie è andato, oltre che agli sponsor, a Valeria Buoli Comani, Matteo Uccellini, Stefano Asinari, Silvio Buzzi per il supporto. Tra tanti pezzi eseguiti, in totale 16, quattro erano originali, ossia scritti per l’occasione, mentre il gran finale con “Via con me” del grande Paolo Conte ha sottolineato il legame di questa serata con l’ex presidente dell’Estudiantina Claudio Acquaroni, che amava questo brano, scomparso meno di un mese fa e al quale l’11esimo Jazz Day è stato dedicato da tutti i presenti.

MUSICISTI
Luca Bernardi (Pianoforte), Cesare Ciuma Galli (Batteria), Pierluigi Zambelli (Pianoforte), Fabio Frambati (Tromba, Flicorno), Giampietro Lazzari (Tromba, Flicorno), Roger De Bortoli (Chitarra), Leo De Beo (Contrabbasso), Nick Jurgens (Batteria), Gabriele Fava (Sax tenore), Tommaso Parmigiani (Chitarra elettrica), Giancarlo Patris (Contrabbasso), Marcello Canuti (Batteria), Omar Fiorellini (Chitarra elettrica), Matteo Pessina (Voce), Tommaso Frassanito (Batteria), Giovanni Manfredi (Chitarra elettrica), Mario Ruiz (Percussioni), Cristiano Boschesi (Trombone), Gianluca Pramori (Batteria), Michele Indelicato (Basso elettrico), Gabriele Busi (Percussioni), Antonio Pirelli (Percussioni), Hernando Roldan (Voce), Mattia Foina (Voce), Massimo Tortella (Skateboard, Racchetta da tennis), Orazio Aroldi (Contrabbasso), Max Savioli (Batteria), Paolo Falchi (Chitarra elettrica), Daniele Fedo Federici (Voce), Giacomo Lodi Rizzini (Pianoforte), Diego Baioni (Chitarra elettrica), Alberto Ferretti (Tromba), Nicola Maestri (Chitarra elettrica), Alessandro Zaffanella (Voce), Lara Ferrari (Voce), Michele Corcella (Chitarra elettrica), Giuseppe Anvio Anversa (Chitarra elettrica), Andrea Acquaroni (Basso elettrico, Batteria)

SCALETTA
1)     WHEN I’M SIXTYFOUR (BEATLES)
2)     QBRAFF (ORIGINALE DI FABIO FRAMBATI)
3)     PURE IMAGINATION (NEWLEY, BRICUSSE)
4)     BERIMBAU (VINICIOUS DE MORAES)
5)     WAVE (JOBIM)
6)     LITHANIA (KRISTOF KOMEDA)
7)     THERE WILL NEVER BE ANOTHER LIKE YOU (WARREN)
8)     CHASE THE CLOUDS (OZ NOY)
9)     GOOD WALKERS (ORIGINALE DI GABRIELE FAVA)
10)  EL NUEVO ANO ( ORIGINALE DI MARIO RUIZ)
11)  LA SOLITUDINE DEL RE (ORIGINALE DI PIELUIGI ZAMBELLI)
12)  COME SUNDAY (D.ELLINGTON)
13)  DO NOTHING TEAR YOU HEAR FROM ME (D.ELLINGTON)
14)  NATURE BOY (NAT KING COLE)
15)  MOONDANCE (E.COSTELLO)
16)  VIA CON ME (P.CONTE)

G.G. (video Alessandro Osti)