Fiera, meno banchi ma bene
sagra e cultura: un primo bilancio
Un documento ufficiale da parte dell’ente di promozione turistica è atteso nelle prossime ore: intanto però dalla chiacchierata con Luca Visioli, segretario della Pro Loco, emerge appunto quel che ha funzionato e quel che andrà migliorato, sempre sottolineando l’apertura a chiunque voglia dare una mano. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
Come sempre un bilancio contiene luci e ombre. Ma la premessa migliore è saper discernere le prime dalle seconde, per migliorare. Così la Pro Loco di Casalmaggiore, che si occupava in particolare degli spazi di via Favagrossa e della sagra del cotechino e del blisgòn, può tracciare un bilancio comunque positivo.
Un documento ufficiale da parte dell’ente di promozione turistica è atteso nelle prossime ore: intanto però dalla chiacchierata con Luca Visioli, segretario della Pro Loco, emerge appunto quel che ha funzionato e quel che andrà migliorato, sempre sottolineando l’apertura a chiunque voglia dare una mano.
Meno banchi, specie sulle vie attorno a piazza Garibaldi, gestite però da comune di Casalmaggiore, mentre gli eventi culturali sono stati un fiore all’occhiello e ancora di più la sagra del cotechino e del blisgòn con numeri “spaventosi”: 500 kg di tortelli di zucca e 400 kg di cotechino serviti nei cinque giorni di fiera.
G.G. (video Alessandro Osti)