Annise Grandi, il saluto
dei Casalmattori

“Se il mondo assomiglia a te non siamo in pericolo” recita una nota canzone. È una verità, se questo mondo folle e malato somigliasse ad Annise non saremmo in pericolo; lei che a questo mondo ha, con convinzione e tenacia, tentato in tutti i modi di curare le ferite. Lo faceva mettendoci tutta la sua straordinaria personalità carica di quelle qualità che stiamo leggendo da ieri sui social e che sono arrivate a tutti. La difesa delle donne, la difesa dell’ospedale, la difesa dei diritti, dei valori che sono alla base di una sana convivenza tra le persone, la compassione per gli altri, l’empatia, il darsi, il mettersi a disposizione affinché quello in cui credeva potesse essere a vantaggio di tutti.

E infine il teatro, la passione per la recita che doveva condurre alla riflessione, passando per l’ironia, un teatro di costruzione, di scrittura e di lavoro, un teatro sociale da cui tutti possano abbeverarsi. Ancora una volta Casalmaggiore si piega al volere di una mano altra che sembra non avere pietà ma questa mano non sa che a lasciarci è solo il suo corpo.

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Troppe perdite, una dopo l’altra…che tristezza! Annise era una donna di grandi qualità umane, con talento, capacità di vedere avanti e la determinazione per trasformare quella visione in realtà! Pensate cosa ha fatto con Mia! Ha creato dal nulla qualcosa che semplicemente prima non c’ era mai stato! E quanto bene ha fatto alle donne del nostro territorio, quanta consapevolezza ha finalmente portato tra le persone, sensibilizzandole ad un tema come quello della violenza domestica che fino a poco tempo fa era un tabù.

Anche in teatro si è sempre distinta; lei recitava veramente bene, come una professionista senza esserlo! Aveva un talento naturale che le permetteva di coprire tutti i ruoli, comici e drammatici e credo che la sua grande empatia l’ aiutasse molto in questo….in scena lei aveva qualcosa in più

I Casalmattori