Vecchio Ospedale, un piano per
il rilancio: ma servono 10 milioni
L’asta, anzi le aste, erano andate male, nonostante l’impegno ad abbassare il prezzo che, in sette successivi tentativi, era stato dimezzato, da un milione e mezzo di euro a 700mila euro circa. Ma il Vecchio Ospedale di via Cairoli a Casalmaggiore non ha riscosso interesse, nonostante gli incentivi su oneri urbanistici e futura Imu da parte del comune e così si cambia strada.
Servono 10 milioni di euro, da chiedere necessariamente allo Stato, ma c’è almeno la volontà di iniziare ad intraprendere una strada alternativa. E soprattutto c’è un progetto, promosso da ASST Cremona e da Ezio Belleri in particolare, per provare a dare forma al rilancio, sanando quella che rimane la più grande ferita urbanistica del centro cittadino di Casalmaggiore.
La volontà non è più quella di passare dalla vendita che poi presuppone un abbattimento, ma di recuperare l’intera area, trasformandola. Il progetto è stato pubblicato negli scorsi giorni da ASST Cremona nei propri spazi di albo pretorio per un progetto redatto dall’architetto Loredana Dionigio: recupero aree verdi e mercatali, valorizzazione turistica della zona, promozione della mobilità sostenibile e attrattività per eventuali investimenti privati.
Da rudere, di fatto, a nuova zona nevralgica per Casalmaggiore: certo, immaginare adesso tutto questo sembra un sogno ambizioso e forse irrealizzabile ed è anche difficile dire o capire, nel concreto, cosa possa sorgere negli spazi del Vecchio Ospedale. Ma il fatto che il nuovo dg Belleri abbia deciso di fare questo passo, finanziando come ASST un progetto e chiedendo fondi al Ministero, se non altro va accolto come un segnale positivo.
Il decreto firmato dallo stesso Belleri ha nominato anche l’ingegner Martina Cinquetti come coordinatrice del progetto a conferma del fatto che si fa sul serio: anche perché il primo step, quello dell’ammissione al bando, che è selettivo in quanto premia gli interventi con elevato livello di progettazione e contraddistinti dal partenariato pubblico-privato, è stato superato. Ora bisogna se e quanti fondi arriveranno.
G.G. (video Alessandro Osti)