Screening aorta, altra vita
salvata. E c'è nuovo progetto
Occorre partire da un episodio avvenuto proprio alla vigilia della conferenza stampa di presentazione del terzo anno di screening gratuito dell’aorta per gli over 65 di Casalmaggiore, Viadana e Sabbioneta. Un anziano del territorio legge su un quotidiano nazionale un approfondimento sull’aneurisma dell’aorta addominale e, dopo una ricerca, scopre di questo servizio gratuito.
Contatta il dottor Alessandro Maroli, ideatore dell’iniziativa, e riesce – in via eccezionale – a farsi fissare un appuntamento in coda al primo giorno. E risulta essere esposto proprio all’aneurisma. Tradotto: una vita salvata, assieme a molte altre.
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“E’ il terzo anno su cinque, dunque siamo quasi a metà strada – ha spiegato il dottor Maroli – e dobbiamo dire grazie a tutti i medici che ci stanno aiutando e che hanno ideato con noi questo progetto, oltre a tutti i soggetti in campo che ci hanno aiutato, dandoci la possibilità di fornire un servizio gratuito agli over 65”.
Comuni, Innerwheel, Rotary, Rotaract, Farmacie del territorio (“che hanno lavorato come sponsor e come hub, dato che lì si raccolgono le prenotazioni”), Gal Terre del Po: tutti insieme per questo importante servizio, che presto sarà affiancato da una novità ulteriore. “Stiamo lavorando per portare avanti anche lo screening della vescica per la popolazione maschile, un altro tipo di esame non invasivo, coinvolgendo anche Gussola, Scandolara e Motta Baluffi: è un progetto in embrione ora, ma speriamo di poterla lanciare dal prossimo anno” ha detto Maroli.
Giovanni Gardani (video Alessandro Osti)