Le campane del municipio di
Casalmaggiore sono tornate a casa

Martedì mattina di grande movimento e grandi operazioni a Casalmaggiore sul “listone”. Un lavoro che conclude le operazioni iniziate un paio di mesi fa, con il rimontaggio delle campane nella torre del Municipio. Un intervento definito dal sindaco Filippo Bongiovanni storico.

“Nessuno dei viventi aveva visto da vicino – spiega il primo cittadino – queste campane: una suona l’ora ed è stata rifusa nel 1645 mentre quella più piccola è stata rifusa nel 1815, entrambe vengono da altre chiese che erano nei dintorni. In particolare la chiesa di Santa Lucia, dove oggi sorge l’acquedotto civico di via Saffi, ha “prestato” a suo tempo il campanone. Sin da quando sono sindaco c’era il problema del castello campanario con problemi di statica e ora lo abbiamo risolto”.

L’intervento è costato 83mila ed è stato realizzato dalla ditta Sabbadini di Fontanella. “Le campane non suoneranno ad ogni ora, perché si rovinano, ma le faremo suonare, da mercoledì, alle ore 12 tutti i giorni, per indicare appunto il mezzogiorno” spiega Bongiovanni.

Giovanni Gardani (video Alessandro Osti)