Davide Bazzani, il cordoglio
dei sindaci del territorio

Davide Bazzani, giornalista di Piadena Drizzona, scomparso a seguito di una malattia a 59 anni all’Hospice di Cremona, lascia un territorio unito nel cordoglio per la sua dipartita.
Politici, addetti ai lavori, esponenti dell’associazionismo, della società civile, colleghi, amici, familiari e i cittadini che, dalla fine degli anni Ottanta, quando ha iniziato a scrivere, a raccontare e ad informare il territorio con cronaca approfondita e precisa, hanno avuto modo di apprezzarne le grandi qualità morali e professionali. Doti condivise con il fratello Marco, scomparso nel 2019 e anch’egli elemento cardine della redazione di Casalmaggiore del quotidiano La Provincia di Cremona e Crema.
Tra i primi a ricordarlo, il sindaco di Casalmaggiore, Filippo Bongiovanni: “Siamo, come amministrazione, costernati, affranti, senza parole. La sua forza di volontà in questi ultimi mesi è stata immane: il suo spirito e la voglia di lavorare, di dare la notizia, erano immutati, inalterati”.
Nelle parole di Federica Ferrari, sindaco di Piadena Drizzona, centro dove viveva Bazzani, il cordoglio dell’amministrazione, dei dipendenti comunali e di tutta la comunità: “Ci ha lasciato una persona seria, che fino all’ultimo ha partecipato informandosi e lavorando con impegno e dedizione.
Teneva moltissimo alla vita del paese: ha partecipato all’ultimo consiglio comunale e, finché ha potuto, ai vari eventi che abbiamo promosso. Stiamo parlando di uno stimato professionista, che ha puntualmente rendicontato, nel bene e nel male, poiché non ci sono solo le notizie positive, quello che accadeva. Se ne va un concittadino, un giornalista sempre presente, una persona apprezzata per la propria professionalità”.
Nell’intervento del primo cittadino di Bozzolo, Giuseppe Torchio, un riferimento al ruolo fondamentale per la cronaca locale dei fratelli Bazzani: “A loro dobbiamo il grazie riconoscente per un giornalismo obiettivo, rispettoso delle persone. Assiduità unita alla conoscenza”.
“Davide – ha dichiarato il sindaco di Gussola, Stefano Belli Franzini – ha raccontato il nostro paese, le iniziative, gli eventi ed i fatti sempre con grande professionalità, disponibilità e cortesia, e la sua passione per l’informazione e l’attenzione costante verso il territorio resteranno un esempio prezioso per tutti”.
“Avevamo un ottimo rapporto – ha osservato il primo cittadino di San Giovanni in Croce Pierguido Asinari – costruito in tanti anni di collaborazione, in cui, da due prospettive diverse, quella di un amministratore locale e di un professionista della comunicazione, ci siamo occupati del territorio. Voglio ricordare l’attaccamento di Davide e il suo amore per il proprio lavoro. Nel dare le notizie, cercava sempre di fare emergere, nel limite del possibile, il lato positivo e di ovviare alle polemiche”.
“Un giornalista attaccato al territorio, una persona speciale, un amico cordiale e sincero. Il territorio perde un’altra voce! Ma, più che altro, perde un’anima gentile”: queste le parole di Luca Zanichelli, sindaco di Rivarolo del Re ed Uniti.
Questi sono solo alcuni dei pensieri espressi da esponenti delle istituzioni del comprensorio, uniti nel cordoglio e nel ricordo del professionista e dell’uomo.
Lorenzo Costa