La Pro Loco custode dei ricordi
dei cittadini di San Martino

Un patrimonio da documentare, custodire, valorizzare e tramandare: con queste finalità, la Pro Loco di San Martino dall’Argine ha dato vita, nei mesi scorsi, a un interessante e apprezzato progetto, “Ricordi di gente del paese”. Un ciclo di interviste per dare spazio a concittadini, memoria storica e testimoni del tempo.
“Si tratta – precisano dal sodalizio – di una serie di riprese cinematografiche e fotografiche dedicate ai racconti emozionanti di uomini e donne che, da quasi un secolo, vivono e amano il nostro territorio. La Pro Loco – afferma il presidente Devid Belletti – fa anche questo: custodisce oggi frammenti di vita autentica, per lasciarne traccia nel domani. È importantissimo fermarsi ad ascoltare la vita vera, vissuta, raccontata da chi c’era”.
Tra gli intervistanti anche Giovanni Rosa e Vanda Picello. La 92enne, oltre agli aneddoti della sua vita, si è soffermata sui 30 anni di volontariato sociale presso il Centro Sociale Incontro, dove ha condiviso tempo, progetti, iniziative con molti concittadini.
In precedenza, le telecamere della Pro Loco hanno catturato la testimonianza di Giovanni Rosa, 98enne di San Martino: “Lavora ancora nella stalla di famiglia – sottolineano dall’associazione – e si sveglia tutte le mattine alle 7. La Pro Loco preserva oggi momenti unici e irripetibili per lasciare tracce indelebili nel futuro”.
Queste sono solo alcuni dei profili ricostruiti in un’apprezzata iniziativa, che continuerà in futuro, per dare spazio a volti “storici” di San Martino. Le interviste proseguiranno coinvolgendo altri residenti del comune mantovano, per raccogliere storie personali e memorie collettive, al fine di costruire un patrimonio condiviso di identità e tradizione.
L.C.