Ponte di Calvatone: la Provincia
approva il progetto di fattibilità

Novità in arrivo, per un’infrastruttura nevralgica per l’intero territorio.
Dopo riunioni, incontri e in seguito alla chiusura della conferenza dei servizi, la Provincia di Cremona ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione del nuovo ponte sull’Oglio tra Calvatone e il comune mantovano di Acquanegra sul Chiese.
L’infrastruttura in ferro, eretta nel 1909, ha subito infatti negli anni diverse modifiche e interventi, fino alla chiusura ai mezzi come al transito pedonale nel giugno 2023. Uno snodo cruciale, rappresentando nel concreto il collegamento tra le due province di Cremona e di Mantova.
Nella delibera si svelano quindi i costi effettivi che verranno affrontati per i lavori, con investimento complessivo di 2 milioni e 350 mila euro: la cifra comprende, oltre agli interventi veri e propri per 1 milione e 245 mila euro (soggetti a ribasso d’asta), anche i costi relativi alla sicurezza per 55 mila euro.
In particolare, tra le varie voci, il progetto prevede l’installazione di un ponte Bailey (quindi provvisorio) per un costo di 95 mila euro, oltre a spese tecniche per progettazione, attività preliminari e monitoraggio per quasi 290 mila euro.
A queste somme si aggiungono poi 33 mila per la ricerca di masse ferrose e l’eventuale bonifica di ordigni bellici; 39 mila euro per indagini geologiche, geognostiche e sismiche; 34 mila euro per indagini diagnostiche e strutturali; 75 mila euro per acquisizioni e occupazioni di aree e immobili ed eventuali indennizzi; 65 mila euro per imprevisti e “premio accelerazione“; quasi 37 mila euro per le spese di collaudo e oltre 318 mila euro per versamenti IVA e contributi vari.
A finanziare il tutto, sempre secondo la delibera, sarebbero il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con 800 mila euro (risorse già erogate alla Provincia di Cremona) e la Provincia di Mantova per 1 milione e 550 mila euro (di cui 800 mila già teoricamente a disposizione).
Soddisfazione da parte del comune di Calvatone e del sindaco Valeria Patelli, in attesa ora di capire le tempistiche dei vari iter.
“Una notizia positiva – ha commentato il primo cittadino – che arriva al termine della conferenza dei servizi. Siamo inoltre nei termini previsti dal cronoprogramma che ci siamo dati a gennaio durante l’incontro a Calvatone; sono state nel frattempo individuate anche le aree e le zone dove sorgerà il cantiere, sia da una parte che dall’altra dell’Oglio. Anche le cifre sono corrispondenti a quelle preventivate dalla precedente amministrazione provinciale: da questo punto di vista mi posso dire contenta, anche se si riuscisse ad avere indicazioni sui tempi sarebbe ancora meglio”.
Andrea Colla