Cibo, pace e giustizia:
incontro a Palazzo Forti

“Nutrire in pace”: è il titolo del libro al centro dell’incontro promosso dal Centro Culturale A Passo d’Uomo, in programma domenica 31 agosto alle 17 a Palazzo Forti. Ospite dell’appuntamento, patrocinato dal Comune di Sabbioneta e realizzato con il contributo di Fondazione Comunità Mantovana Onlus, sarà l’autrice Marinella Correggia. Tra gli argomenti principali vi è quello dell’industria agroalimentare: “Si tratta di un libro – sottolineano dal centro culturale della Piccola Atene – in cui si parla anche delle connessioni tra conflitti e guerre e sistemi di potere, in ottica alimentare”.
Quella in agenda domenica non sarà una semplice presentazione: l’autrice, alla luce dei suoi studi e ricerche, fornirà spunti pratici ed efficaci su come realtà agricole, consumatori, associazioni che si occupano di diritti civili e ambiente possano contribuire a un sistema globale più equo e pacifico.
“I sistemi agroalimentari mondiali – argomentano dal Centro Culturale A Passo d’Uomo – sono al centro di studi, proposte, proteste, promesse, impegni, politiche, sforzi, ritardi. La questione del profitto di grandi centri di potere spesso è causa di gravi squilibri e ingiustizie, di pesanti conflitti e di gravi problemi di ingiusta e assurda sofferenza”.
Giornalista, scrittrice e attivista, l’autrice ha realizzato diversi libri affrontando, con spirito costruttivo e propositivo, molte questioni di grande rilevanza, tra cui l’utopia pacifista, i mutamenti climatici, la prevenzione e la riduzione dei rifiuti e il loro riciclo, l’insostenibilità dell’energia nucleare. “Un insieme di tematiche di estrema attualità che – osservano gli organizzatori – sono affrontate partendo da criteri di sostenibilità, parametri di riferimento che il nostro centro culturale porta avanti da anni”.
Aderiscono all’iniziativa di domenica anche la Condotta Slow Food Oglio Po, il Distretto Agricolo Biologico Casalasco Viadanese, la Comunità Laudato Si’ Oglio Po e la Tavola della Pace Oglio Po. “Un’iniziativa corale che fornirà spunti di riflessione anche sull’attuale situazione a Gaza, contesto in cui la distruzione del territorio e la mancanza di risorse alimentari stanno segnando tragicamente la popolazione palestinese, affamata e privata del minimo vitale.
Infine, la relatrice porterà anche la propria testimonianza come collaboratrice di Aimanis, un progetto di supporto alle attività del sud del mondo ispirato ai valori della pace, dell‘ecologia, della giustizia sociale e internazionale”.
L.C.