Startup e giovani: idee, etica e AI
al workshop di Palazzo Forti

Molti gli spunti di riflessione e interesse offerti dall’incontro “Giovani Imprenditori, come avviare una startup”.

L’appuntamento di sabato 6 settembre, a Palazzo Forti, ha permesso ai ragazzi presenti non solo di approfondire le dinamiche e le modalità per avviare e strutturare una startup, ma anche di conoscere, grazie alla testimonianza diretta di protagonisti del ricco tessuto imprenditoriale del territorio, altri aspetti fondamentali per gestire e condurre le aziende in un percorso di crescita e sviluppo.

Durante l’incontro, promosso da Informagiovani di Viadana, in collaborazione con i Comuni di Bozzolo, Dosolo, Marcaria, Viadana e Sabbioneta, si è parlato anche dell’etica nell’imprenditorialità e della digitalizzazione dell’impresa con l’aiuto dell’intelligenza artificiale. Alla luce di stimoli così compositi, il workshop si è rivelato una vera e propria officina delle idee.

Un momento utile per fornire riferimenti puntuali sulle dinamiche per sviluppare un business model attento al tema dell’economia etica e calato nel contesto della comunità di riferimento, secondo uno schema che vede l’azienda come propulsore per promuovere criteri migliorativi dal punto di vista non solo economico, ma anche sociale ed ambientale.

La prossima fase vedrà i partecipanti impegnati nell’elaborazione dei loro progetti imprenditoriali. In seguito, gli schemi di startup saranno presentati a una commissione, che li valuterà considerando i parametri di innovazione tecnologica e digitalizzazione, comunicazione, sostenibilità ambientale e green economy, artigianato e creatività, servizi alla persona e welfare comunitario, cultura, turismo, agricoltura e mobilità sostenibile.

Lorenzo Costa