San Carlo, bilancio finale:
"Ancora meglio dell'anno scorso"
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La durata flash della Fiera di San Carlo, quattro giorni, il minimo possibile, non scalfisce un bilancio positivo. Che passa prima di tutto a chi sulla Fiera ha lavorato. La soddisfazione è abbastanza diffusa, nonostante il “buco nero” dovuto al maltempo della domenica pomeriggio. “C’è stata più gente dell’anno scorso” spiega qualcuno. “Se domenica avessimo avuto il sole, sarebbe stato perfetto, ma non possiamo lamentarci” fa eco un altro commerciante. “Casalmaggiore è la fiera più bella di tutte, anche quando piove” chiosa chi vende castagne a San Carlo da 37 anni.
Giusto sentire poi anche il parere della Pro Loco, in prima linea per la sagra ma che ha comunque confezionato il contenitore. “Abbiamo calcolato 4 quintali di cotechino e altrettanti di tortelli di zucca – spiegano Giuseppe Boles e Luca Visioli, consigliere e segretario della Pro Loco -. Crediamo che l’organizzazione della sagra sia migliorata e di questo dobbiamo dire grazie ai volontari: quest’anno, in particolare, a Chiara Zani e ai ragazzi del Polo Romani, che ci hanno dato una forza importante per reggere l’afflusso. Da quando è attivo il nostro corso Pro Loco, crediamo sia stata la fiera migliore”.
Giovanni Gardani (video Alessandro Osti)