Cronaca

"Il colore è vita": risplende il
Rococò nella Cappella Ultima Cena

Una inaugurazione in pompa magna, perché così doveva essere. Un cantiere che ha riportato in auge, e soprattutto ai colori originali, la cappella del Santissimo Sacramento alla chiesa di San Leonardo a Casalmaggiore.

“E’ un momento di festa a pochi giorni dal patrono San Leonardo di Noblac – ha sottolineato la restauratrice Maria Cristina Regini – perché questa è una sorta di restituzione dopo un lungo lavoro. E’ stata una scoperta anche per noi, mano a mano che il restauro procedeva e siamo contenti di poter vivere questo momento con la comunità”.

“Uno degli aspetti più sorprendenti – ha spiegato Damiano Chiarini, direttore dei lavori – è stata la riscoperta della meccatura, una tecnica in voga nel Barocco e Rococò, che consentiva di ricreare effetti dorati partendo dall’argento”.

Un primo passo dei lavori era stato presentato a gennaio, ora l’inaugurazione vera e propria con la cappella che ha ritrovato i colori tipici dell’epoca Rococò nel casalasco, ossia bianco, rosa e oro. “Questa è una restituzione fastosa e festosa – ha detto don Claudio Rubagotti, ringraziando tutti coloro che hanno lavorato al restauro, durato quasi due anni – e la vita è colore. Abbiamo fatto una scelta coraggiosa, in concerto con Diocesi e Soprintendenza e abbiamo deciso di ridare vita alla conformazione originale del 1700. Quindi non ci siamo inventati nulla, ma abbiamo riscoperto quella che era l’originale cappella del Santissimo Sacramento, nota anche come Cappella dell’Ultima Cena”.

Nel servizio di CR1 le interviste a Regini, Chiarini e don Rubagotti, che illustrano i lavori svolti.

Giovanni Gardani (video Alessandro Osti)

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