Futurama, così Piadena Drizzona
torna a raccontare i suoi giovani

Due appuntamenti per ripartire: il primo sarà lunedì 24 novembre e si parlerà di Storia dell’Africa, per analizzare quella complessità che gli stereotipi non raccontano; il secondo invece martedì 2 dicembre sul tema dell’ingegneria tra formazione, lavoro e pensiero critico. La location è la stessa, così come l’orario: la sala conferenze della Cooperativa La Famiglia di via Cavour al Vho di Piadena Drizzona, alle ore 21.

E i relatori sono tutti giovanissimi: Matawa Garatti, Chiara Napoleone, Suada Abdulla e Maria Linda Cataldi nel primo caso, studentesse in Sviluppo e Cooperazione Internazionale all’Università di Bologna; e Matteo Dall’Asta, dottore in Ingegneria Meccanica.

Giovanissimi della zona perché la rassegna si chiama “Futurama” e intende riannodare i fili col passato, dando spazio al futuro, ossia ai giovani. “L’ultima edizione – spiega l’assessore alle Politiche Giovanili Andrea Volpi – si chiamava “Piccoli piadenesi crescono” ed era organizzata dell’allora Comune di Piadena e dal Forum Giovani. L’ultimo incontro fu l’intervista a Riccardo Orsoni e Alessandro Bastoni nella Sala Rossa del Museo Platina nel maggio del 2017, giovanissimi e appena affacciati su quella che poi sarebbe diventata una carriera d’oro per entrambi e che continua ad essere ricca di soddisfazioni”.

“FUTURAMA vuole quindi prendere il testimone da “Piccoli piadenesi crescono” e rilanciare l’idea di dare spazio alle giovani generazioni di Piadena Drizzona che hanno qualcosa da dire, da raccontare e anche da insegnarci. Come prima edizione abbiamo organizzato due incontri presso la Sala Conferenze della Cooperativa La Famiglia di Vho, e sarà l’occasione per conoscere meglio i nostri giovani in questo momento di incontro creato per loro e con loro”.

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