Comenius, Diotti dal
respiro europeo: ecco
gli olandesi di Breda
Nella foto l’arrivo degli studenti di Guilherand-Granges a Casalmaggiore
Dopo Guilherand-Granges, una nuova esperienza dal respiro europeo per gli studenti della scuola media Diotti di Casalmaggiore. Arriveranno domani mattina, infatti, i ragazzi del liceo Mencia de Mendoza di Breda (Olanda), accolti con tutti gli onori dai ragazzi della scuola casalese.
Da subito una precisazione: il sistema scolastico olandese è diverso dal nostro, ma il termine liceo non deve trarre in inganno: in Olanda, infatti, al liceo si recano ragazzini dai 12 ai 18 anni. Gli studenti che arriveranno domani a Casalmaggiore hanno tutti 13 o 14 anni, dunque sono a tutti gli effetti pari età dei 31 ragazzi della Diotti, che si sono offerti di ospitare i loro coetanei.
L’iniziativa rientra nel progetto Comenius, sovvenzionato ormai dall’anno 2000 dalla Comunità Europea. I 31 ragazzi della Diotti solo due settimane fa sono rientrati dall’Olanda e domani inizierà il rendez-vous. Il progetto riguarda sette stati (oltre a Italia e Olanda, anche Svezia, Finlandia, Francia, Inghilterra e Polonia) e ha portato gli studenti della Diotti a intraprendere relazioni di scambio già con pari età francesi e svedesi, in attesa, per l’anno prossimo, dello sbarco in Inghilterra.
Gli studenti del Mendoza di Breda saranno accolti dal coro della scuola e dalla banda domani alle 14, al loro arrivo. La settimana che trascorreranno a Casalmaggiore sarà all’insegna della matematica, come indicano le linee guida del progetto “Smart and simple”, adottato quest’anno da Comenius, fissate in un incontro preliminare dello scorso febbraio in Finlandia, al quale ha partecipato l’insegnante di inglese, referente del progetto, Daniela Romoli, che illustra il programma.
“Non è un vero e proprio gemellaggio come quello di Guilherand-Granges” spiega l’insegnante di inglese “ma un’iniziativa di scambio culturale. Dovremo produrre materiale, un video e alcuni lavori in power-point, anche per dimostrare all’Europa che non siamo andati, nè i ragazzi olandesi verranno, solo in gita. Anzi, abbiamo impostato un piano di lavoro incentrato sulla cultura, sulla matematica e sullo svago, senza eccedere. Martedì saremo a Genova a visitare l’acquario e i cosiddetti frattali della natura (le forme geometriche che si ritrovano nell’ambiente, ndr) poi visiteremo il mate-fitness, sempre nel capoluogo ligure. Mercoledì invece visiteremo Casalmaggiore con il Museo del Bijou, il Diotti e una caccia al tesoro verso i monumenti più belli della nostra cittadina, prima di un pomeriggio sportivo in Baslenga. Giovedì saremo a Venezia in gita, venerdì a scuola per attività diverse ma sempre concernenti la matematica. Consegneremo la medaglia di partecipazione a tutti, prima della cerimonia conclusiva che sarà in palestra, trasformata per l’occasione in una piccola discoteca”.
La lingua per raffrontarsi sarà ovviamente l’inglese: una missione formativa, dato che i ragazzi del liceo Mendoza di Breda studiano in classe ogni materia in due lingue, l’olandese e l’inglese appunto. Un bel test, sicuramente probante, per i ragazzi della Diotti.
Giovanni Gardani
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