Oglio Po, storica
prima volta per un team
di ciclismo giovanile
Per la prima volta nella sua storia Casalmaggiore avrà una società ciclistica giovanile, dedicata davvero ai Giovanissimi (termine inteso come categoria, ma non solo). Dopo gli anni pionieristici della Polisportiva Casalese (inizio ‘900) e le gare organizzate dalla Libertas (Secondo Dopoguerra), a Casalmaggiore era rimasta, dagli anni ’70, soltanto l’Avis Pedale Casalasco.
Da metà maggio a questo sodalizio si affiancherà anche il Gioca In Bici Oglio Po. Fondata dal casalese Maurizio Vezzosi e presieduto dal viadanese Daniele Chiarentin, la società già nel nome e nel primo scheletro di organigramma indica le linee guida territoriali e sovracomunali del progetto.
“L’intenzione iniziale” ha spiegato Corrado Lodi, consigliere casalese inserito nella Federazione Ciclistica Italiana da circa un anno, “era di maturare un progetto con sede a Viadana. Poi, dopo varie vicissitudini abbiamo costituito una Asd (associazione sportiva dilettantistica, ndr) con sede a Casalmaggiore ma dal respiro territoriale. Ci alleneremo in quella che è una vera e propria palestra all’aperto, tutta naturale. Dalla pista didattica del campo scuola Rotary, vicino alle scuole elementari, gestita dall’associazione nazionale Carabinieri in congedo, al tratto di argine del fiume Po chiuso al traffico, per proseguire con il bosco di Santa Maria per quanto concerne gli allenamenti fuori strada”.
Come detto la società raccoglie bambini dai 6 ai 12 anni, risultando di fatto l’equivalente di una Scuola Calcio per il mondo del ciclismo: l’affiliazione alla Fci è altresì una novità assoluta, favorita dallo stesso Corrado Lodi, ma anche dal significativo supporto della Federazione Ciclismo cremonese guidata da Antonio Pegoiani.
Mancano, ad oggi, soltanto le divise, che saranno però pronte a breve: per metà maggio circa, quando saranno definite le partecipazioni dei vari sponsor. A quel punto, di fatto, gli allenamenti potranno prendere il via. Per ora i bambini iscritti sono dieci, tutti residenti tra Casalmaggiore e Viadana, ma molto presto l’attività coinvolgerà, nei progetti degli organizzatori, anche Sabbioneta, Piadena e San Giovanni in Croce.
“Voglio segnalare” chiosa Lodi “il grande aiuto del Team Barba di Gualtieri (Reggio Emilia), che ha prestato le biciclette utilizzate in passato proprio dai ragazzini che si sono allenati per questa società negli anni. La concessione è stata fatta in comodato d’uso gratuito e questo ci consentirà di abbattere notevolmente le spese”.
Giovanni Gardani