Feste e turismo

La figura femminile
al centro della festa
di Rivarolo del Re

Nella foto, l’ingresso alla mostra “Donna… non solo corpo” FOTOGALLERY

La donna è stata la grande protagonista del primo week end della festa di Rivarolo del Re organizzata in oratorio. Tanta gente nelle tre serate che hanno aperto la manifestazione, che riprenderà mercoledì 4 per concludersi domenica 7 settembre.

Approvazione unanime ha ricevuto l’allestimento della mostra “Donna… non solo corpo!”. Se a qualcuno può essere sembrato banale il titolo scelto, non era certo banale il contenuto: un’analisi di un secolo, il XX, nel quale l’immagine femminile è stata soprattutto oggetto di marketing, ma che nel contempo ha visto tante donne emergere nei vari settori della vita pubblica, ovviamente chiamate a sforzi assai superiori rispetto ai colleghi maschi. Interessante anche lo sguardo locale, con tante immagini di donne al loro tempo considerate troppo emancipate, che ostentavano una libertà tutta da conquistare in modo “sfacciato”, solo perché usavano la bicicletta o vestivano in un certo modo o avevano comportamenti concessi solo ai mariti, o ai fratelli. Non è che siamo arrivati oggi al mondo ideale, ma uno sguardo a ritroso fa capire quanta strada si è fatta, e uno all’orizzonte quanta ce ne sia da fare. Ed è bello che sia un oratorio ad aver organizzato una mostra così, aperta e senza preconcetti, dopo che la religione è stata tacciata da tanti di aver rallentato il percorso di “liberazione femminile” con battaglie come quelle contro l’aborto e il divorzio.

Una mostra (aperta fino al 15 settembre) tutta da vedere insomma, elogiata anche da Roma come mostrano alcune missive inviate da sottosegretari ed illustri esponenti femminili della società civile, ed organizzata dal collezionista Mauro Poli di Rivarolo del Re, aiutato dall’ex rivarolese  Mario Buglia. Di spicco le otto foto in fine art di Antonella Pizzamiglio di Casalmaggiore, di ArteStudioArte e di DondolandoArte, e le partecipazioni in rassegne dedicate alla donna di Patrizia Agatensi di Rivarolo del Re, pittrice e docente di Anatomia artistica e di Progettazione fashion design all’Accademia di Belle Arti di Bologna.

Ad inaugurare l’esposizione era stato venerdì il dibattito “La situazione della donna oggi”, con la relatrice Paola Bignardi, già presidente nazionale dell’Azione Cattolica italiana, e l’avvocato Rosaria Italiano consigliera supplente  per le Pari Opportunità della Provincia di Cremona. Si è parlato dell’odioso tema del femminicidio, ed ha partecipato anche l’Associazione M.I.A. (Movimento Incontro Ascolto) di Casalmaggiore che ha presentato il proprio programma di consulenza, sostegno ed ascolto che rientra in un ambito di azione coordinata in rete.

Da punto di vista del programma, sabato si è tenuto uno spettacolo di magia, mentre domenica sera si sono celebrati i 55 anni dal mitico esordio di Mina alla fiera settembrina rivarolese: ad interpretare i brani della Tigre di Cremona Stefania Martin accompagnata dagli “Avanzi di Balera”. Un’altra grande donna celebrata a Rivarolo, e il cronista inserirebbe in elenco anche colei che ha preparato in cucina quello straordinario guancialino.

Mercoledì dunque si riprende col Nutella party alle 20, a seguire giochi tra le contrade. Giovedì 5, alle 20 paninoteca poi ancora giochi tra le contrade.

Venerdì 6 alle 21.30 “La donna nel canto popolare” con il gruppo folkloristico “I Giorni Cantati” di Calvatone. Sabato 7, alle 20 stand gastronomico, alle 21 Voice Rivarolo del Re, una serata live di esibizione in musica e spettacolo tutto dal vivo. Domenica 8 infine, alle 9  i Madonnari del Gruppo Rodomonte di Calvatone; alle 16 laboratorio dei Piccoli Madonnari; alle 20 la 14ª edizione della Festa del pesce di mare e durante la cena piano bar con IlDuoDispari e la loro musica che va dagli anni dal ‘60 agli ‘80, quindi la conclusione della manifestazione in maniera comunitaria.

Vanni Raineri


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