Crolla cornicione,
paura ma nessun ferito
in via Cairoli
Nella fotogallery, il luogo del crollo e l’intervento di VvFf, Polizia, Carabinieri e sindaco
Paura e apprensione poco dopo le ore 21 di martedì in via Benedetto Cairoli a Casalmaggiore, quando un boato ha squarciato la tranquillità dei residenti della zona. E’ infatti crollato un cornicione che corrispondeva a quattro numeri civici, dal 79 all’85: indirizzi per fortuna corrispondenti a case disabitate. Nessun ferito: in quel momento né auto, né ciclisti, né pedoni transitavano in quel tratto di via, altrimenti ci sarebbe stati danni ben più seri, col rischio concreto che qualcuno potesse essere sommerso dai calcinacci, frantumatisi sul marciapiede e sui sampietrini della strada.
Il cornicione andato in frantumi era già pericolante, tanto che uno degli edifici interessati dal cedimento aveva già subito il crollo del tetto, che era sprofondato all’interno dei muri portanti della casa stessa, di proprietà di G. R., sul posto insieme al figlio R. R.. Per questo, in estate, il comune aveva emanato un’ordinanza per mettere in sicurezza la struttura: il lavoro è stato svolto, ma evidentemente in modo precario.
Come detto le abitazioni erano disabitate da tempo: una di queste era stata occupata dal sindaco di Casalmaggiore negli anni ’70 Amerigo Orioli. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Cremona, la Polizia Locale, la Polizia Stradale e i Carabinieri del radiomobile di Casalmaggiore, oltre al geometra del comune Pietro Lipreri e al sindaco casalese Claudio Silla. Via Benedetto Cairoli è stata chiusa al traffico nel tratto tra gli incroci con via Colombo e via XX Settembre. Il primo cittadino maggiorino ha spiegato che, mercoledì, verrà emanata una nuova ordinanza: o si mette completamente in sicurezza il rudere, il che implica un restauro totale di un edificio a dir poco fatiscente, o si dovrà provvedere alla demolizione dell’immobile.
Michele Bassoni, che ha guidato la squadra dei Vigili del Fuoco di Cremona intervenuto sul luogo del crollo, ha spiegato che le case confinanti non hanno subito particolari problemi e che non si sono verificati danni strutturali: per questo nessuna abitazione è stata evacuata, anche se nelle prossime ore, alla luce del giorno, verranno fatti nuovi controlli a scopo precauzionale.
Simone Arrighi
© RIPRODUZIONE RISERVATA