“Per Viadana. Punto”
Federici svela
programma elettorale

Nella foto Nicola Federici, candidato sindaco del Pd a Viadana
VIADANA – Viadana deve tornare ad essere punto di riferimento per tutto l’Oglio Po, deve vivere un punto di svolta. Con queste parole Nicola Federici, candidato sindaco per il Partito Democratico alle prossime elezioni di maggio a Viadana, apre la sua lettera per i cittadini, spedita nelle cassette postali dei viadanesi come programma d’intenti e ovviamente come veicolo per la campagna elettorale.
“Trasparenza, competenza, serietà ed onestà hanno sempre contraddistinto il mio impegno amministrativo” scrive Federici “e per questo oggi, forte delle esperienze maturate in campo e di un sano fervore per la politica reale, schiero tutto il mio impegno a disposizione della nostra comunità. Il sindaco non deve essere il primo cittadino ma un cittadino fra i cittadini che deve far crescere la nostra città”. In quale modo? “Il comune deve recuperare” spiega il candidato Pd “il suo ruolo di apertura e dialogo, perché deve essere il punto di riferimento, punto di incontro e punto di ascolto, in grado di dare risposte concrete alle istanze dei cittadini, capace di elaborare strategie funzionali al rilancio dell’economia locale fortemente penalizzata dagli effetti della crisi nazionale”.
Federici spiega che si sta costruendo un programma assieme alle forze politico-economiche e sociali operanti sul territorio, chiedendo poi un contributo ai cittadini sui punti definiti cruciali, ossia “creare opportunità di fare impresa per creare posti di lavoro senza alimentare ulteriore cementificazione ma puntando ai settori in crescita, alla rete tra imprese e alla sburocratizzazione; investimenti nella scuola, perché è attraverso la scolarizzazione e l’educazione che possiamo crescere, lasciando in eredità ai nostri figli una Viadana migliore, consolidare e istituzionalizzare il rapporto fra scuola e mondo del lavoro; lotta sociale per il mantenimento di tutti i servizi, da quelli sanitari a quelli alla persona, partendo dal plesso ospedaliero Oglio Po affinché resti il punto di riferimento sanitario di tutta la zona; Viadana punto centrale dell’Oglio Po attraverso una unione integrata per la gestione di tutti i servizi fondamentali in modo da attuare una politica di risparmio (rifiuti urbani, illuminazione, sicurezza, lavori pubblici, gestione del verde, attività sportive, etc); le Frazioni quale punto centrale del nostro comune, garantendo le stesse opportunità e diritti del capoluogo; tutti gli atti amministrative comprese le determina verranno pubblicate sul sito istituzionale, perché il comune deve essere garanzia di trasparenza ed esempio di onestà e legalità; la lotta a tutte le mafie e alla criminalità organizzata come punto programmatico primario”.
L’invito finale di Federici è rivolto proprio ai cittadini. “Aiutami a costruire ed elaborare il programma per fare ripartire Viadana: scrivimi il tuo punto di vista e le cose da fare a Viadana e partecipa alle organizzazioni delle nostre conferenze programmatiche che avremo cura di indicarti”. Peraltro, a margine della lettera, accanto al simbolo del Pd, compare un logo arancione con la scritta “Nicola Federici x Viadana. Lista Civica”, con il punto fermo evidenziato. Un manifesto che era apparso in varie vie del comune viadanese, suscitando interesse e curiosità. Ora il mistero è stato svelato.
Giovanni Gardani
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