Allarme Centro
per l’Impiego: a ottobre
potrebbe chiudere
Nella foto il Centro per l’Impiego di Casalmaggiore
CASALMAGGIORE – Il Centro per l’Impiego di Casalmaggiore, sito in via Cairoli, e gestito dalla Provincia di Cremona sarebbe a rischio chiusura. Il condizionale è d’obbligo, ma l’allarme giunge da una fonte più che autorevole, direttamente dal sindaco di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni.
Contemporaneamente all’invio della lettera dove il Presidente Carlo Vezzini annunciava ai Comuni che per carenza di risorse non si sarebbero più fatti carico dell’assistenza ad personam ai disabili, spiega il primo cittadino, veniva comunicato, in particolare ai comuni della circoscrizione Casalasca, che la Provincia stessa, sulla base di una legge del febbraio 1987, mai applicata fino ad oggi, non si sarebbe più fatta carico dei locali del Centro per l’Impiego di via Cairoli a Casalmaggiore nè del loro funzionamento.
“Il Centro per l’Impiego ha sempre avuto sede nel Palazzo Provinciale” spiega Bongiovanni “divenuto da tre anni di proprietà del Fondo Immobiliare Eridano, le cui quote, va detto, sono tuttavia interamente detenute dalla Provincia stessa. Il suggerimento, neanche troppo velato, del Presidente Vezzini è che i 20 comuni casalaschi subentrino in toto alla gestione dei locali del CPI stipulando una locazione passiva con il Fondo Eridano. Tuttavia norme recenti impediscono o comunque pongono seri dubbi sulla possibilità per i Comuni e gli enti locali di stipulare nuovi contratti di locazione passiva”.
Martedì 7 aprile presso il municipio di Casalmaggiore, i Sindaci Casalaschi si sono appunto riuniti per cercare assieme una soluzione, chiedendo ulteriori approfondimenti alla Provincia. Nel caso non si trovasse un accomodamento, a ottobre 2015 la Provincia recederebbe dal contratto col Fondo Immobiliare, motivo per cui il Centro per l’Impiego potrebbe davvero chiudere i battenti.
redazione@oglioponews.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA