Da Piadena a Canneto: ecco il concorso Internazionale Musica da Camera
In rappresentanza del Comune erano presenti il sindaco Raffaella Zecchina e l’assessore alla Cultura Barbara Alberini. Con loro il Maestro Andrea Di Giovanni, direttore artistico e musicale del concorso, e Stefano Guerra in rappresentanza della filiale cannetese di Monte Paschi.
CANNETO SULL’OGLIO – Il Concorso Internazionale di Musica da Camera si sposta di pochi chilometri. Dopo le prime tre edizioni fatte a Piadena, la quarta sbarca infatti a Canneto sull’Oglio. La nuova edizione della manifestazione è stata presentata martedì pomeriggio nella sala consiliare del Municipio cannetese.
In rappresentanza del Comune erano presenti il sindaco Raffaella Zecchina e l’assessore alla Cultura Barbara Alberini. Con loro il Maestro Andrea Di Giovanni, direttore artistico e musicale del concorso, e Stefano Guerra in rappresentanza della filiale cannetese di Monte Paschi, sponsor dell’iniziativa. Il sindaco ha affermato con orgoglio che «Questa è la prima iniziativa del genere a Canneto. Abbiamo conosciuto il maestro Di Giovanni in una recente manifestazione e deciso di organizzare il concorso, per divulgare la cultura e la musica in particolare, promuovendo il teatro pur in un momento di difficoltà legate al bilancio. Fortunatamente ci aiutano gli sponsor: Monte Paschi in primis, e anche due ristoranti che offriranno i pasti ai maestri oltre all’agriturismo L’Airone che garantirà pernottamenti e cena di chiusura».
Andrea Di Giovanni ha ringraziato l’Amministrazione comunale per aver accettato la proposta di collaborazione. Il maestro presiede l’associazione musicale “Le stanze dell’arte”, che organizza l’evento. Un grazie lo ha rivolto anche a Regione Lombardia, Provincia di Mantova e Conservatorio di Musica “Lucio Campiani” di Mantova, che lo patrocinano, e a chi ha collaborato in varie forme.
«Anche quest’anno – ha affermato – abbiamo avuto un buon riscontro. Abbiamo 20 formazioni cameristiche su 34 selezionate, oltre al trio selezionato del premio “Mauro Pagano”. Gli artisti provengono da diversi paesi stranieri, tra cui anche Giappone e Cina. La musica spazia dal Settecento alla contemporanea». Di Giovanni dirigerà il concorso con l’assistenza musicale e coordinamento del maestro Chiara Daniela Calvino. Con loro anche i maestri Salvatore Dario Spanò (presidente della Commissione), Paolo Ghidoni, Matteo Pittino e Paolo A. Rossini. E’ poi entrato nei dettagli del concorso, che quest’anno non ha limiti di età. Ci saranno tre vincitori per ciascuna categoria, e in onore di Mauro Pagano, cui è intitolato il teatro cannetese, verrà assegnato un premio speciale per l’esecuzione di un brano scritto dallo stesso maestro Di Giovanni.
I concorso si struttura in tre giorni, da venerdì 22 a domenica 24 aprile. Venerdì e sabato il teatro rimarrà a disposizione delle prove il mattino, mentre nel pomeriggio si terranno le audizioni. Domenica audizioni sino all’ora di pranzo e alle 13 la scelta dei vincitori nella categoria A (fino a 26 anni), B (dai 27 anni in su) e appunto il premio “Pagano”. Alle 21 di domenica 24 aprile in teatro la serata dell’esecuzione dei brani da parte dei vincitori e delle premiazioni, aperta a tutti (entrata gratuita con offerta libera).
Stefano Guerra ha concluso la conferenza stampa esprimendo la soddisfazione di contribuire ad offrire un evento di questo livello alla comunità di Canneto, che accoglie dunque una manifestazione che nei primi tre anni era stata ospitata nel Palazzo Magio-Trecchi di Piadena, con il contributo della fondazione “Myriam e Pierluigi Vacchelli”, cui era intitolato il concorso.
Vanni Raineri