Se il segretario comunale è contrario alle scelte della maggioranza...
RIVAROLO MANTOVANO – Unione dei Comuni, è il concetto alla base dei raggruppamenti verso cui le Amministrazioni dei paesi sono sollecitate ad andare. Peccato che siano più le divergenze che gli amalgami a caratterizzare simili percorsi. Nel nostro territorio non è solo il progetto di una polizia unica a scombussolare i programmi di Foedus, l’unione che mette insieme Spineda, Casteldidone, Rivarolo del Re, Bozzolo per certi servizi e Rivarolo Mantovano. L’ultima scossa a questi accordi turbolenti arriva proprio da quest’ultima località il cui Consiglio Comunale, l’altra sera ha approvato un piano di fornitura energetica in maniera difforme rispetto all’orientamento degli altri Comuni aderenti all’unione. E’ il sindaco di Rivarolo Mantovano Massimiliano Galli a spiegare il motivo del divergere. “Mi sono trovato sul tavolo due proposte per la sistemazione e l’ammodernamento dell’illuminazione pubblica: una di 507mila euro inviata da Aspm (una società pubblica) l’altra indicata da Foedus il cui importo ammonta ad un milione e settanta mila euro. Anche in previsione di un ipotetico ribasso d’asta non penso che si potrebbe arrivare ad un’offerta migliore”: spiega Gali che poi non riesce a comprendere altri risvolti oscuri emersi durante il controverso dibattito consigliare. “E’ vero, oltre a discutere con le minoranze ho dovuto firmare io stesso la relazione tecnica relativa perché il geometra si è rifiutato di farlo. Ma ciò che mi ha sorpreso di più è stato l’atteggiamento della segretaria comunale che durante il dibattito si è espressa contro le nostre scelte sostenendo le ragioni della minoranza anziché mantenere una posizione super partes”: commenta disorientato il sindaco.
Rosario Pisani