Argine di San Matteo, finalmente buone notizie: a gennaio la gara per i lavori
"Ho avvisato i sindaci di Viadana e Marcaria - spiega l'assessore Fava - che già sono impegnati sul fronte della riqualificazione del ponte di Torre d'Oglio, per il quale la Provincia ha predisposto una bozza di progetto di adeguamento che confesso non convince fino in fondo né il sottoscritto, né tantomeno gli uffici regionali".
SAN MATTEO DELLE CHIAVICHE (VIADANA) – “Ho ricevuto proprio stamattina (sabato, ndr) ampie rassicurazioni del fatto che siamo arrivati alla fine di un lungo e tribolato percorso amministrativo e che entro il mese di gennaio verrà indetta la gara per i lavori di rifacimento del tratto arginale di San Matteo”. La buona notizia, per gli abitanti della frazione viadanesi e in generale per chiunque utilizzi l’argine in quel punto, anche per il passaggio verso altri comuni limitrofi, arriva dall’assessore regionale Gianni Fava.
“Aipo ha dovuto dapprima fare i conti – precisa Fava – con la indisponibilità a reperire i materiali inerti in loco a causa del diniego da parte del Parco dell’Oglio al progetto ipotizzato nella prima fase. Successivamente a creare ulteriore ritardo ci ha pensato la nuova normativa sugli appalti che ha imposto la predisposizione di un progetto esecutivo invece del definitivo che accompagnava la prima istanza, oltre ad una serie di ulteriori complicazioni dovute alle nuove procedure di assegnazione di lavori pubblici. In ogni caso si può dire che la questione sia stata ricomposta e finalmente in tempi brevi si potrà vedere assegnati i lavori e mi auguro partire il cantiere”.
“Ho avvisato di questo i sindaci di Viadana e Marcaria – continua Fava – che già sono impegnati sul fronte della riqualificazione del ponte di Torre d’Oglio, per il quale la Provincia ha predisposto una bozza di progetto di adeguamento che confesso non convince fino in fondo né il sottoscritto, né tantomeno gli uffici regionali. Purtroppo scontiamo anni di errori e di ritardi in quella zona da parte delle passate amministrazioni e adesso rimediare in questa distinzione risulta oltremodo complicato, ma sono sicuro che ce la faremo e in ogni caso garantisco il massimo impegno mio e dell’amministrazione regionale in tal senso”.
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