Deceduto a 17 anni Thomas Ruberti. Amava il canottaggio suonava nell'Estudiantina

CASALBELLOTTO – Anni di battaglie che sembravano vinte, di cadute e risalite in lotta contro un destino che alla fin se lo è portato via all’età di 17 anni. E’ spirato Thomas Ruberti, dopo una malattia che ne ha minato il fisico e mai lo spirito. Thomas era stato ricoverato a Firenze nel 2013 per i prodromi d’un male che i dottori hanno cercato di curare in ogni modo. Canottiere all’Eridanea erano stati proprio i suoi amici di remo ad andarlo a trovare in ospedale per incoraggiarlo.

Nel dicembre del 2013 la società musicale Estudiantina gli aveva dedicato il concerto di Natale: anche la musica era la sua casa tanto che nel dicembre dell’anno successivo era rientrato a suonare con la stessa banda sul palco del Comunale. Faceva, peraltro, parte dell’Ensemble Salieri del maestro Fava. Sembrava essere uscito dall’ombra di quel male ma poi le condizioni sono peggiorate ed è spirato, nella notte tra mercoledì e giovedì.

A piangere Thomas sono mamma Giovanna con Emanuele, le sorelle Valentina e Veronica, il papà Marco, i nonni Bruno, Lucia e Nadia, Mauro, Ambra, gli zii e i cugini. Il funerale, a cura delle Onoranze Funebri Roffia, sarà celebrato presso il Duomo di Santo Stefano sabato 25 alle ore 14.30. Qui la salma giungerà dall’abitazione di Casalbellotto, e proseguirà al cimitero di Mantova per la cremazione. Il Rosario verrà recitato presso l’abitazione venerdì 24 alle 20.30. La famiglia, che ringrazia il reparto di Oncoematologia e Nefrologia Pediatrica dell’ospedale Meyer di Firenze e la fondazione Tommaso Bacciotti, invita chi volesse onorare la memoria di Thomas a devolvere offerte allo stesso reparto e alla stessa fondazione.

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