Cattivo odore in via del Santuario a Casalmaggiore: è mistero sulle cause
Il colore nero dell’acqua poteva fornire un indizio anche se non sufficente a spiegare l’intenso afrore. Potrebbe anche essersi trattato di uno spargimento di fertilizzanti in campagna lasciando immaginare che tipo di cibo la gente potrebbe ritrovarsi ad ingerire tra qualche mese.

CASALMAGGIORE – Un fortissimo odore maleodorante si è avvertito lunedi pomeriggio verso le 17 in via del Santuario a Casalmaggiore. La puzza, acre e penetrante, ha colto di sorpresa chiunque si trovasse a passare da quella parti. Misteriosa la causa e la provenienza anche se in molti hanno cominciato a puntare lo sguardo verso il fossato che emerge subito dopo la curva per Cappella,di fronte al cimitero, proseguendo verso il Santuario. Il colore nero dell’acqua poteva fornire un indizio anche se non sufficente a spiegare l’intenso afrore. Potrebbe anche essersi trattato di uno spargimento di fertilizzanti in campagna lasciando immaginare che tipo di cibo la gente potrebbe ritrovarsi ad ingerire tra qualche mese.
Scherzando un po’ si è arrivati persino a pensare che il nuovissimo deposito di auto, inaugurato la settimana scorsa nella grande struttura di Trasporti Pesanti Storti, avesse parte in causa nel fenomeno olfattivo. Una battuta ovviamente, perché tutte le macchine nuove scaricate dalle bisarche sono a motore spento e nemmeno 2500 auto, tante sono quelle presenti, accese contemporaneamente spargerebbero nell’aria un odore pestilenziale come quello avvertito lunedì pomeriggio. Il mistero dunque rimane.
Ros Pis