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Conviviale Pasquale per il Lions Oglio Po. Tra fede, filosofia e festa

La presidente Marina Malacarne ha invitato ben due relatori cominciando dal Vicario di zona don Marco Bosio e poi lasciando la parola a Bruno Castellini che ha parlato de “Le origini del pensiero occidentale tra filosofia e fede”

VIADANA – Una conviviale di grande spessore culturale quella organizzata dal Lions Club Viadana Oglio Po mercoledì sera alla Locanda Ginnasio di Viadana. La presidente Marina Malacarne ha invitato ben due relatori cominciando dal Vicario di zona don Marco Bosio. Approfittando della cena che precedeva la Pasqua, il  sacerdote ha voluto parlare della Misericordia riferendosi alla Passione di Gesù il quale, nonostante il sacrificio e la sofferenza sulla croce, non ha mai smesso di amare gli uomini. Un atteggiamento che, trasferito sulla società attuale, indica l’importante risultato da raggiungere e il vero obiettivo da porsi: quello di riuscire ad amare i nostri nemici trovando nel momento di apparente debolezza ed umiliazione la grande forza per essere semplici e pazienti. Dopo la cena il “Leo Advisor” Enrico Maria Torresani ha introdotto il secondo relatore, il socio del medesimo Club Bruno Castellini. Ed è stata un’altra profonda lezione di cultura impartita alla platea con una lunga dissertazione sul tema “Le origini del pensiero occidentale tra filosofia e fede”. Partendo dalla considerazione che l’esistenza di Dio non deriva da un pensiero religioso ma filosofico il relatore ha cercato di spiegare l’elaborazione del pensiero umano attraverso i secoli. Citando Socrate, Platone, Aristotele, Bruno Castellini ha ricordato come si fosse giunti ad esempio a parlare di atomi e forze magnetiche già cinque secoli prima di Cristo. Arrivando a toccare anche il pensiero cartesiano secondo cui il ragionamento non ha limiti e la ricerca delle risposte va cercata in noi stessi. Molte le domande e i quesiti che un argomento complesso come quello della serata ha sollevato tra i presenti. A tutti Bruno Castellini ha fornito esaurienti riscontri. Alla fine il solito pensiero notturno letto da Torresani citando Ghandi: “Occhio per occhio serve a rendere tutto il mondo cieco”.

Rosario Pisani

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