Cronaca

A Kulwinder Sing l'Oscar Green "Agri You". Da operaio a imprenditore di successo

E’ arrivato dall’India pieno di speranze e ha trovato a Casalmaggiore il suo futuro. Diplomato in ingegneria meccanica nel suo paese, dopo anni come operaio agricolo, ha ricevuto alcuni terreni in affitto dal suo ex datore di lavoro. Ha costruito le proprie serre ed ha iniziato a coltivare prodotti per la cucina orientale. La sua ascesa premiata stamattina a Milano con l’Oscar Green di Coldiretti, categoria "Agri You".

CASALMAGGIORE – E’ arrivato dall’India pieno di speranze e ha trovato a Casalmaggiore il suo futuro. Diplomato in ingegneria meccanica in India, arrivato in Italia all’inizio del duemila, dopo vari anni al lavoro come operaio agricolo, ha ricevuto alcuni terreni in affitto dal suo ex datore di lavoro, ha costruito le proprie serre ed ha iniziato a coltivare prodotti per la cucina orientale, destinati all’esportazione in Gran Bretagna e Germania. Oggi Kulwinder Singh, classe 1980, nato in Punjab, è un imprenditore agricolo e un esportatore, determinato ad ampliare la propria azienda, dacché i suoi prodotti sono sempre più richiesti, sia in Italia che all’estero. La storia di Kulwinder è stata premiata stamattina a Milano con l’Oscar Green dell’agricoltura, il Premio istituito da Coldiretti per sottolineare le esperienze innovative e virtuose nel settore primario.

“Sono felice ed emozionato” sottolinea Kulwinder, che racconta così la sua storia. “La mia azienda è nata nel 2014 ed è rivolta alla produzione di ortaggi tipici dell’Asia – dice –. I miei prodotti principali sono Lady’s Finger (detto anche Gombo o Okra), Karela (un melone amaro), ma anche peperoncini e altre verdure. Sono prodotti della cucina indiana. In grandissima parte li esporto in Germania e Inghilterra; sono destinati alle comunità indiane presenti in quelle terre”.

“Ci tengo a dire grazie all’agricoltore che prima mi ha dato lavoro come dipendente e poi mi ha affittato alcuni terreni. Ci tengo a dire anche che in Italia ho trovato amicizia e fiducia” prosegue Kulwinder Singh, che con orgoglio evidenzia la progressiva crescita della sua azienda agricola. “Da quando ho iniziato, le quantità che produco sono sempre aumentate – testimonia – e le prospettive sono per uno sviluppo dell’attività. C’è molta richiesta di questi prodotti, sia all’estero che in Italia, anche per via delle loro proprietà nutrizionali. L’Okra ha un basso contenuto calorico, ma una buona percentuale di vitamine e fibre. Il Karela invece viene utilizzato come rimedio per il diabete nella medicina tradizionale”.

“Siamo orgogliosi di questo premio, l’Oscar Green, che ci permette di sottolineare la capacità di innovazione delle nuove generazioni e che mostra la passione, la determinazione e l’inventiva di tanti giovani agricoltori – sottolinea Carlo Maria Recchia, delegato provinciale di Coldiretti Giovani Impresa Cremona e già finalista nazionale di Oscar Green –. E’ significativo che quest’anno Cremona abbia ottenuto l’Oscar a livello regionale con l’esperienza di un giovane immigrato. E’ una bella storia, di integrazione e spirito imprenditoriale vero. Complimenti da parte di tutti i giovani di Coldiretti Cremona a Kulwinder Singh, e con lui a tutti gli altri giovani imprenditori che hanno preso parte a questo importante appuntamento”.

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