Torchio si riprende Bozzolo: "Bypass, ospedale, mura e non solo". Gli eletti in consiglio
Preparare il futuro, questa la parola d’ordine. Con un progetto “kolossal”. "Fondazione Cariplo l’anno prossimo con i Fondi Emblematici Maggiori metterà a disposizione 8-10 milioni di euro su alcuni progetti in provincia di Mantova e noi vogliamo candidare le nostra mura, da riqualificare e riportare all’antico splendore".

BOZZOLO – “C’è tanto da fare, a cominciare dal bypass ferroviario e dalla visita del Papa il prossimo 20 giugno”. Giuseppe Torchio usa il fair play e invita al dialogo tra le parti, lasciandosi alle spalle giorni, mesi, anzi oltre un anno di polemiche. Da quando una sentenza giudiziaria lo ha dichiarato ineleggibile dopo che lo stesso Torchio aveva vinto le elezioni del 2014 contro Giacomo Resta.
Una rivincita? “No, il sentimento non è questo – spiega Torchio – . Anzi nella dinamica della politica moderna tutti dobbiamo essere utili, maggioranza come minoranza e non esiste che dobbiamo continuare a rincorrerci come i polli di Renzo Tramaglino nei tribunali con cause infinite che non hanno significato. Da parte mia lancio la disponibilità al dialogo tra le parti, per il bene del paese, e lo faccio forte di una lista combattiva ma che sa confrontarsi. La disponibilità, ovviamente, è anche con le istituzioni, per i tanti progetti da portare avanti”.

Torchio, che alle 15.30 di lunedì ha effettuato il passaggio di consegne con Cinzia Nolli, sindaco facente funzioni, ne elenca qualcuno. “In campagna elettorale abbiamo visto tanti politici della Regione, che hanno dato disponibilità a lavorare sia per il bypass ferroviario sia per l’ospedale di Bozzolo. Ora mantengano la parola data, da galantuomini, al di là di chi ha vinto. Anche perché sul bypass l’imprenditore in questione è ancora disponibile a fare la sua parte. Abbiamo il diritto e la titolarità, dopo questa elezione, di rappresentare la città di Bozzolo, e abbiamo pure buone relazioni col territorio”.
Le cose da fare sono parecchie. “Dalle strade colabrodo di una viabilità da migliorare, all’impiantistica sportiva, con la piscina, il polo sportivo da completare e i 150mila euro del Credito Sporitivo; e ancora la Cima con la vertenza tuttora in corso, il polo logistico e il centro commerciale che inaugurerà il giorno della visita del Papa. Oggi poi ho avuto una buona notizia: un operatore di Sabbioneta è interessato a investire a Bozzolo per un discount in centro, ma ciò non significa scordare i negozi di vicinato. Quindi l’attenzione sarà massima su entrambi i fronti. E ancora la questione economica: quando si ha un 30-40% di insoluto sulle imposte locali, è dura: si tratta di fonti primarie per un comune e allora vogliamo ridurre l’impatto e venire incontro a chi non ce la fa. Senza scordare la riqualificazione del centro storico”.
Preparare il futuro, questa la parola d’ordine. Con un progetto “kolossal”. “Abbiamo 1 milione e 250mila euro a bilancio e 800mila euro sul 2018. Fondazione Cariplo l’anno prossimo con i Fondi Emblematici Maggiori metterà a disposizione 8-10 milioni di euro su alcuni progetti in provincia di Mantova e noi vogliamo candidare le nostra mura, da riqualificare e riportare all’antico splendore”.
Questo il nuovo consiglio comunale di Bozzolo (tra parentesi il numero maggiore di preferenze):
Sindaco: Giuseppe Torchio (primo mandato)
Maggioranza (lista “Bozzolo Futura”): Gianpaolo Bosi (125), Pier Luigi Marcante, Gabriele Bettoni, Riccardo Aporti, Maria Luisa Pagliari, Rossano Vitale, Cecilia Gialdini, Amanda Peraro.
Minoranza (lista “Bozzolo Prima”): Sara Malagola (d’ufficio come candidato sindaco), Francesca Policastrese, Andrea Ghidorsi, Paola Bergamaschi.
Giovanni Gardani
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