La colomba bianca di don Claudio vola insieme agli anziani della casa di riposo
Non ha portato solo la sua presenza, ma principalmente il suo carico d’allegria e la sua prorompente umanità. Ha salutato tutti gli ospiti, scambiando con loro qualche parola.
CASALMAGGIORE – E’ arrivato col suo maglione multicolor ed il cappello che non lo abbandona quasi mai. La tonaca e un tocco d’allegria. Ieri a mezzogiorno, don Claudio Rubagotti, ha partecipato al pranzo riservato alle case di riposo e alle cooperative legate all’handicap presso la sagra del cotechino, nel piazzale dell’ex circolo Turati.
Non ha portato solo la sua presenza, ma principalmente il suo carico d’allegria e la sua prorompente umanità. Ha salutato tutti gli ospiti, scambiando con loro qualche parola. Si è seduto a scambiare quattro chiacchiere anche con le altre persone che avevano deciso di fermarsi a mangiare. Ad un certo punto, con un gruppo di anziani ha intonato ‘Vola Colomba’ cantando a squarciagola.
Un momento show e di sorrisi per il parroco di Santo Stefano e per tutti i presenti. Don Claudio sta riuscendo – a poco a poco – a conquistare i cuori non solo dei suoi parrocchiani e dei fedeli, ma anche di chi a fede è un po’ carente. In fondo basta l’umanità e la capacità di stare in mezzo agli altri, anche e solo per due chiacchiere, una cantata e due risate: due doti che don Claudio possiede.
Nazzareno Condina