Cronaca

TrenoPonteTangenziale: "Il sindaco faccia riaprire i bagni in stazione!"

Il Sindaco, ex dlgs 267/2000, verificate le problematiche di igiene conseguenti alla immotivata chiusura dei servizi igienici della stazione ferroviaria di Casalmaggiore voglia emettere ordinanza

CASALMAGGIORE – Il comitato TrenoPonteTangenziale lancia l’appello al sindaco di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni affinché – in qualità di autorità sanitaria sul territorio – imponga la riapertura dei bagni in stazione. “Lo scrivente Comitato, facendosi interprete, dei disagi connessi alla chiusura del ponte di Casalmaggiore sul Fiume Po, dell’aumentato traffico ferroviario che interessa la linea ferroviaria Brescia Piadena Parma ed, in particolare la Stazioen ferroviaria di Casalmaggiore; considerato che il Consiglio Comunale di Casalmaggiore, con mozione approvata all’unanimità, in data 16 Novembre 2017, ha deliberato di richiedere “lo stato di emergenza nel settore della mobilità e del traffico”; che la predetta mozione afferma che il trasporto ferroviario “non garantisce puntualità e condizioni di viaggio decenti”; che i servizi igienici della stazione ferroviaria, infrastruttura frequentata da un numero notevole di utenza a causa della chiusura del ponte stradale sul Fiume Po, sono chiusi al pubblico senza che sia fornita alcuna motivazione su tale chiusura; che detta chiusura costituisce inconveniente igienico sanitario, che il Sindaco è la Autorità sanitaria locale, chiedono che il Sindaco, ex dlgs 267/2000, verificate le problematiche di igiene conseguenti alla immotivata chiusura dei servizi igienici della stazione ferroviaria di Casalmaggiore voglia emettere ordinanza con la quale vengano posti in essere i necessari poteri autoritativi affinchè vengano riaperti al pubblico degli utenti i servizi igienici della stazione di Casalmaggiore. Inoltra lo scrivente comitato, verificato che l’aumento dell’utenza che si reca presso la stazione ferroviaria necessita di audeguati spazi di parcheggio per le auto chiede di voler valutare ogni urgente iniziativa, in accordo con la propietà dell’immobile, volta ad assicurare la possibilità di utilizzare a fini di parcheggio l’area già destinata a “scalo merci”.

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