Casalmaggiore al Centro appoggia Malvezzi. "Lui e Bongiovanni in Regione il top"
"Conosco il percorso - ha detto Leoni - di entrambi, ho vissuto qualche tavolo regionale e con Bongiovanni ho condiviso esperienze in comune e in Provincia: so che farebbero molto bene, perché le loro battaglie sono sempre state piene di contenuti".

CASALMAGGIORE – Casalmaggiore al Centro appoggerà Carlo Malvezzi nella corsa alle elezioni regionali 2018, senza per questo contrastare la candidatura di Filippo Bongiovanni, sindaco di Casalmaggiore eletto nelle fila della Lega Nord e appoggiato nelle amministrative 2014 proprio dal gruppo di centro-destra. A parlare sono stati tre assessori della giunta Bongiovanni (Vanni Leoni, vicesindaco, Sara Valentini e Gianfranco Salvatore) oltre a due consiglieri di maggioranza, Giuseppe Cozzini (capogruppo di Casalmaggiore al Centro) e Giuseppe Scaglioni.
Dato che la questione è delicata, lasciamo al comunicato prodotto al gruppo politico la spiegazione della scelta di appoggiare Malvezzi, che si candida come Bongiovanni a sostegno di Attilio Fontana, ma nelle fila di Forza Italia. «Ci siamo impegnati in politica – si legge nel testo – per fare qualcosa di buono per la città, stanchi della gestione sciatta e superficiale della sinistra. Fin dall’inizio abbiamo trovato in Carlo Malvezzi, consigliere uscente e ora candidato al consiglio regionale di Regione Lombardia, un punto di riferimento ed un amico, che siamo fieri di continuare a sostenere, con forza e coerenza»: così i rappresentanti della lista “Casalmaggiore al centro” prendono posizione in merito alle prossime elezioni regionali del 4 marzo, ribadendo il proprio sostegno a favore della candidatura di Malvezzi”
«Seppur a livelli istituzionali diversi – proseguono assessori e consiglieri- siamo guidati dai medesimi ideali di libertà, sussidiarietà e difesa della famiglia, che ci hanno spinto ad ascoltare la gente e ad accompagnarla nella quotidiana ricerca di una soluzione dei problemi. Un percorso che abbiamo iniziato e che stiamo portando avanti con passione e convinzione a fianco di Filippo Bongiovanni, con il quale abbiamo rivoluzionato la gestione del Comune, ottenendo risultati che la sinistra ha potuto solo sognare e risolvendo le pericolose grane lasciateci in eredità».
Un giudizio sulle qualità di amministratore di Bongiovanni che si traduce in un giudizio positivo sulla sua candidatura alle Regionali: «La grande professionalità del nostro sindaco, se fosse eletto in consiglio regionale, andrebbe ad arricchire la squadra di Attilio Fontana, rappresentando un valore aggiunto utile a tutti i cittadini lombardi, nonché un orgoglio per Casalmaggiore. L’esito delle elezioni è incerto, ma noi continueremo in ogni caso ad impegnarci per migliorare la vita dei cittadini di Casalmaggiore, conquistandoci la loro fiducia con i fatti. Siamo consapevoli che l’elezione sia di Malvezzi che di Bongiovanni rappresenterebbe un di più per la nostra comunità, e un modo efficace di portare avanti quel progetto unitario del centrodestra che noi sosteniamo con forza, e nel solco del quale continueremo a lavorare per il bene dei nostri concittadini».
“La nostra è un’apertura verso un centro destra unito – ha detto Leoni – e il sogno è quello di vedere sia Malvezzi che Bongiovanni in consiglio regionale: sarebbe il massimo, anche per la rappresentatività del territorio. Tradotto in parole povere, se qualcuno mi chiedesse chi votare gli consiglierei Malvezzi, ma agli indecisi tra Malvezzi e Bongiovanni, risponderei di sentirsi liberi e tranquilli e scegliere senza timore di sbagliare”. Gianfranco Salvatore ha spiegato che “il centro-destra in questo momento è l’unica forza che sta esprimendo le personalità più intelligenti e meno bruciate”. “La squadra di Bongiovanni è ottima e la sua candidatura in Regione passa anche dal buon lavoro svolto a Casalmaggiore” ha evidenziato Cozzini. Scaglioni invece ha parlato di “rappresentanza strategica”, chiarendo: “Se Bongiovanni verrà eletto, dovrà dimettersi da sindaco, ma noi avremo la forza per portare avanti i nostri intenti, e il nostro non sarà il cosiddetto periodo bianco, non sarà cioè un anno e mezzo di vuoto e di tirare a campare”.
Salvatore ha aggiunto che “è giusto che la Lombardia venga governata da chi lo ha fatto sinora, rendendola regione leader in Italia e in Europa, una delle meglio governate. Quanto al comune, sin qui abbiamo chiuso rogne aperte da chi c’era prima, ora abbiamo capacità e potenziale per fare ancora di più”. Valentini e Leoni, riferendosi a Malvezzi, hanno parlato di un politico che conosce bene il territorio. “E non solo per la Paullese, che riguarda il territorio cremasco, ma anche per i temi di ambiente e agricoltura che toccano da vicino il Casalasco. Conosco il percorso – ha detto Leoni – di entrambi, ho vissuto qualche tavolo regionale e con Bongiovanni ho condiviso esperienze in comune e in Provincia: so che farebbero molto bene, perché le loro battaglie sono sempre state piene di contenuti”.
Giovanni Gardani