Casalmaggiore e i seggi delle frazioni scelti da SWG: come funzionano le proiezioni

CASALMAGGIORE – La curiosità sull’esito del voto per le Politiche e le Regionali di questa domenica a Casalmaggiore aumenta questa volta per un fattore, per così dire, tecnico. Le proiezioni che, infatti, il giornalista Enrico Mentana su La7 nella sua celebre maratona notturna elettorale fornirà ai telespettatori arriveranno anche da sei seggi, su sedici, del comune di Casalmaggiore. E dalle sue frazioni, in particolare.

Una novità assoluta nella storia di Casalmaggiore, annunciata un paio di settimane fa, che va per spiegata proprio tecnicamente: Mentana si appoggia a SWG, l’agenzia di sondaggi e statistica che cura anche gli exit poll oltre alle proiezioni. Partiamo proprio da questa differenza: l’exit poll è una intenzione di voto, ossia si basa sulle risposte date alle interviste effettuate, in genere a voto già effettuato, dall’agenzia su un campione ovviamente significativo di votanti. Gli exit poll non sempre c’azzeccano, anche perché banalmente un votante potrebbe anche rispondere con una bugia e quindi, moltiplicando falsità per falsità, sballare il conteggio e il risultato finale. E’ uno dei motivi per cui, ultimamente, non sempre sondaggi ed exit poll sono risultati attendibili.

La proiezione è diversa: offre infatti in tempo reale il risultato dopo lo spoglio delle prime schede, dunque offre un risultato effettivo, concreto, che viene poi proiettato sul lungo periodo. Da qui la presenza di un responsabile accreditato da SWG nei sei seggi di Casalmaggiore, per la precisione Vicobellignano col seggio numero 8, Agoiolo, Vicomoscano, Cappella, Casalbellotto e Quattrocase: un accredito che si sommerà ai vari rappresentanti di lista, presenti invece al seggio per controllare che lo spoglio proceda senza irregolarità. Tale responsabile di SWG registrerà i dati sull’affluenza e soprattutto i primi risultati dopo una certa percentuale di schede aperte: l’intervento è previsto attorno al 20%. Si registrano i risultati e questi vengono inviati al terminale centrale che li processa.

A quel punto, quando su tutti i seggi italiani scelti da SWG verrà raggiunto il 20%, si avranno le proiezioni che, sul lungo periodo, dovrebbero rispecchiare poi il risultato finale, che ovviamente giungerà solo dopo lo scrutinio del 100% delle schede. La proiezione è dunque una via di mezzo tra exit poll e risultato ufficiale. Non servirà attendere molto, ed è uno dei motivi per cui in genere vengono scelti tanti seggi ma tutti medio-piccoli: ad Agoiolo, ad esempio, hanno votato alle scorso comunali poco meno di 250 persone. Il 20% è dunque fissato a 50 schede scrutinate. Tempo previsto? Non oltre i dieci minuti, teniamo conto di una mezzora per eventuali ritardi e processi telematici. E’ chiaro però che il risultato deve pure essere indicativo ossia attendibile. Ed è questo il motivo per cui vengono scelti seggi in cui, nelle ultime tornate elettorali, il risultato locale sia stato molto simile, o almeno molto vicino, a quello nazionale.

G.G.