"Memorie di sabbia e di vento": Degrada, El Alamein e una vita straordinaria racchiusa in un libro
Gli autori sono entrambi di Casalmaggiore: il giornalista Giovanni Gardani e lo scrittore Giuseppe Boles. La presentazione del libro, che sta per andare alle stampe, si terrà mercoledì 18 aprile alle ore 18 a Mestre, presso il Centro Culturale Candiani.
CASALMAGGIORE – “Memorie di sabbia e di vento” è il titolo di un libro che nella forma di intervista racconta le vicende di Giuseppe Degrada, classe 1921 e che domenica ha festeggiato, accompagnato da un plotone di paracadutisti provenienti da Salerno, Pavia, Imola, Cinisello, Broni, Genova, Pietrasanta (Lucca), i suoi 97 anni. Parliamo del paracadutista più anziano d’Italia (giusto un anno fa fece un lancio al Migliaro di Cremona) nonché tra gli ultimi reduci ancora vivente della battaglia di El Alamein.
Gli autori sono entrambi di Casalmaggiore: il giornalista Giovanni Gardani e lo scrittore e performer Giuseppe Boles. La presentazione del libro, che sta per andare alle stampe, si terrà mercoledì 18 aprile alle ore 18 a Mestre, presso il Centro Culturale Candiani (Sala Seminariale).
“Riferire della memoria storica di Degrada – si legge nella presentazione del Centro Culturale Candiani – in relazione al famoso evento bellico è sembrato riduttivo agli autori. Perché quando si ha la fortuna di incontrare una persona che ha sofferto e goduto un intero secolo di vita, bisogna fare essenzialmente una cosa: ascoltare e imparare. Quindi, muniti di registratore e umiltà, lo hanno raggiunto sulle colline pavesi dove abita, e per due giorni hanno ascoltato l’intera sua vita, scoprendo un uomo che con occhio critico guarda al passato con moderata nostalgia, nutrendo uno straordinario entusiasmo per ancore nuove esperienze. “Memorie di sabbia e di vento”, titolo che richiama l’avventura bellica africana e la Folgore, è un racconto onesto e preciso di uno spaccato di storia italiana e mondiale in duplice forma”.
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