Cronaca

Biblioteca di S. Giovanni: con il suggestivo restyling partono anche nuovi progetti

Il suggestivo rinnovo degli allestimenti nel quale il Comune ha investito 15 mila euro, è stato presentato venerdì 28 settembre. A seguire “Decanto” con Elsa Riccadonna e un aperitivo letterario. FOTOGALLERY

SAN GIOVANNI IN CROCE – L’esperienza e la filosofia alla base del restauro del complesso architettonico e naturalistico di Villa Medici del Vascello si riflettono felicemente anche nell’altro polo culturale del paese, la Biblioteca Comunale. La riprova è arrivata ieri, venerdì 28 settembre, alla presentazione del rinnovo degli allestimenti che, insieme all’aperitivo letterario e al reading “Decanto” con Elsa Riccadonna, ha aperto in vicolo Feudatari, il secondo week end della fiera settembrina. Un momento che è stato anche l’occasione per annunciare l’avvio di nuovi progetti proprio da parte della biblioteca, il cui servizio è gestito esternamente dalla Cooperativa Charta sotto l’egida dell’amministrazione comunale, e che ha visto la partecipazione di utenti di tutte le età.Nell’ultimo intervento di “restyling”,  l’amministrazione comunale ha investito circa 15 mila euro: “Questa biblioteca – spiega Pierguido Asinari, sindaco di S. Giovanni in Croce, è già di per sé particolare rispetto alla maggior parte delle altre, essendo ricavata nella ex cappella del convento delle suore dell’ordine delle Figlie della Carità di San Vincenzo. Abbiamo deciso di attuare alcune modifiche a quello che era lo stato precedente per creare una multifunzionalità che andasse incontro all’esigenza diversificata degli utenti, e non solo. La biblioteca infatti ospita molti eventi, culturali ma anche di altro genere, e quindi l’intento è quello di intercettare un pubblico sempre più vasto e di portare qui il maggior numero possibile di abitanti di San Giovanni”. (in foto il sindaco Asinari e la responsabile della biblioteca Francesca Lenti)La cultura, in paese, stando ai numeri, del resto pare essere un ambito sempre più forte e popolare: “Siamo un comune di 1900 abitanti e di questi 1000 sono iscritti alla biblioteca. I poli culturali, anzi come mi piace definirli, interculturali, nel nostro paese sono due, con la biblioteca infatti c’è la più conosciuta, anche in ambito nazionale, Villa Medici del Vascello. Cerchiamo di tenere vivi entrambi con iniziative diversificate. Per la biblioteca ringrazio oltre alla responsabile, Francesca Lenti, anche Cooperativa Charta, che gestisce il servizio esternamente per noi in modo molto soddisfacente”. (in foto il presidente di Cooperativa Charta Giuliano Annibaletti con la responsabile eventi e relazioni esterne di Villa Medici del Vascello Laura Nardi)Dal 1 gennaio al 31 agosto la biblioteca di San Giovanni ha conteggiato 10 mila movimenti, tra libri e dvd. In questo periodo i prestiti in atto sfiorano i  4000. Il rinnovo degli allestimenti oltre che rendere la biblioteca ancora più affascinante dal punto di vista architettonico, l’arricchiscono di nuovi servizi e ne aumentano la funzionalità. L’attenzione nei confronti dell’utente, diversificato per fasce d’età, gusti, necessità e richieste, è tangibile: “Abbiamo ampliato alcuni spazi – spiega la responsabile della biblioteca Francesca Lenti –  per renderli ottimali e più rispondenti alle diverse esigenze dell’utenza. Abbiamo creato un angolo lettura, per chi vuole leggere in un’atmosfera rilassante (vedi foto)Inoltre abbiamo ricavato uno spazio per chi ha bisogno di studiare senza essere disturbato. Una stanza non molto ampia, ma luminosa e isolata, ideale per chi deve concentrarsi senza distrazioni e lontano dai rumori. “Nella parte opposta era già stato allestito un angolo per il “baby pit stop”, uno spazio appartato con fasciatoio e comoda poltrona per le mamme che non volessero rinunciare al piacere di venire in biblioteca con i loro piccoli, fin dalla più tenera età e che dovessero cambiarli o allattarli.Abbiamo poi rimodernato anche l’area dedicata ai bambini, uno spazio in cui possono leggere ma anche giocare, e ridefinito la sistemazione dei tavoli, che permetta ai ragazzi che nel pomeriggio soprattutto frequentano la biblioteca di poter studiare anche a gruppi separati, piuttosto che tutti insieme, come accadeva prima”.La presentazione dei rinnovati allestimenti, è stata come si diceva all’inizio anche l’occasione per annunciare l’avvio di nuove progetti. “Oltre alla riproposizione dei corsi che già abbiamo fatto con successo in passato -prosegue Francesca Lenti – piuttosto che alla partenza di nuovi, abbiamo pensato anche, con l’imminenza della stagione fredda, di portare “la biblioteca a domicilio”. Ovvero tramite un servizio chiamato “speedy book” porteremo a casa dell’utente che per svariati motivi, dall’età avanzata, alla malattia, all’infortunio, non può recarsi qui in biblioteca, il libro che intende prendere in prestito. In modo da allargare ancora di più la possibilità alla lettura. Il servizio sarà effettuato in bici, da volontari, come i ragazzi del servizio civile”.Al termine della presentazione all’interno della biblioteca, dove i bambini sono rimasti subito ad intrattenersi nel rinnovato spazio a loro dedicato, ci si è spostati all’esterno per partecipare a “Decanto” con Elsa Riccadonna, per poi concludere con un “aperitivo letterario”.Maria Luisa Rancati

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