Politica

Unione Palvareta Nova paralizzata: la minoranza di Solarolo Rainerio all'attacco

Il gruppo di minoranza di Solarolo Rainerio commenta l'attuale situazione di stallo dell'Unione Palvareta Nova.

SOLAROLO RAINERIO – “Dopo quattro mesi dall’insediamento della nuova Giunta dell’Unione Palvareta Nova, corre l’obbligo di fare alcune valutazioni.

Come Comune di Solarolo Rainerio abbiamo espresso il nostro apprezzamento per la scelta di eleggere Presidente dell’Unione il Sindaco del nostro Comune, viste le dichiarazioni del neo eletto Presidente il quale ha manifestato la volontà di rivedere l’intera organizzazione dell’Unione previa convocazione delle Giunte e dei Consigli di tutti i Comuni e citiamo testualmente: “Per decidere le sorti dell’Unione Palvareta Nova”, probabilmente anche alla luce della dichiarata intenzione del Comune di San Giovanni in Croce di uscire dall’Unione, questione quest’ultima, apparsa sui quotidiani con grande rilievo e poi passata in secondo piano. L’incontro si sarebbe dovuto tenere appena dopo la fiera settembrina di Solarolo Rainerio, quest’ultima terminata ormai da più di un mese.

A tutt’oggi però l’Ente appare colto da paralisi amministrativa, situazione che si rileva da alcuni evidenti segnali che ci preoccupano. Prima fra tutte le linee programmatiche espresse dal Presidente sono state illustrate in modo generico, lacunoso ed insoddisfacente in quanto ricalcano esattamente quelle del programma del Sindaco del Comune di Solarolo Rainerio. A nostro avviso andrebbero invece approfondite e concordate con gli altri Comuni per avere una visione organica delle necessità del territorio nel suo insieme e formulare così un vero programma amministrativo quinquennale dell’Unione.

Il Documento Unico di Programmazione, documento di fondamentale importanza per gli enti e preordinato all’approvazione del bilancio triennale, è in notevole ritardo, tenendo comunque conto del rinnovo dei consigli comunali di 2 dei 4 Comuni secondo le elezioni del Maggio scorso. Tale coordinamento, a nostro avviso, potrebbe essere molto utile per intercettare i finanziamenti come ad esempio hanno fatto i comuni di San Giovanni in Croce e San Martino del Lago con il “Bando Sicurezza” di Regione Lombardia che finanzierà gli interventi di potenziamento della sicurezza stradale, o il Bando del commercio delle Terre Casalasche al quale il comune di Solarolo Rainerio non pare essere interessato, ma che negli anni ha sempre contribuito a finanziare interventi anche sui piccoli comuni.

Altra questione che riteniamo fondamentale è la conclusione della procedura di assunzione del nuovo vigile che a tutt’oggi appare congelata: tale figura dovrebbe affiancarsi all’attuale membro della polizia locale in convenzione con l’Unione Foedus. La sinergia delle due figure sarebbe fondamentale per potenziare il controllo del territorio e intraprendere un’efficacie azione di prevenzione sia per il rispetto dei limiti di velocità che per la sicurezza in generale, argomenti molto sentiti dai cittadini ma che appaiono senza risposta.

Purtroppo l’approfondimento e il coordinamento di tali attività non si possono improvvisare e certo le note difficoltà relazionali tra il Presidente dell’Unione ed il sindaco del Comune di San Giovanni in Croce, non facilitano il compito. A questo si aggiunga anche che l’attività amministrativa del comune di Solarolo sembra orientata principalmente all’organizzazione di eventi, ben inteso tutti estremamente graditi da chi scrive, ma per i quali ci permettiamo di suggerire di utilizzare Pro loco esistente, come avviene in tutti i Comuni”.

Questo quanto sostiene il gruppo di minoranza di Solarolo Rainerio.

redazione@oglioponews.it

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...