Coronavirus, sale a 85 il numero delle vittime sul territorio Primo decesso a Casalmaggiore
Nel territorio la persona più giovane ad aver perso la vita è un 58enne di Corte de’ Frati, mentre il più anziano è un centenario di Annicco. A Cremona città la più giovane è una donna di 64 anni mentre il più anziano è un uomo di 94. A preoccupare anche il fatto che sembra salire il numero delle vittime che non avevano patologie pregresse.
Sale a 85 il numero dei decessi in provincia di Cremona a causa del coronavirus, 18 in più di ieri. A registrare l’incremento maggiore è Cremona città, dove i morti sono stati in tutto 25 (ieri erano 16). A Crema sono 10, a Soresina 7, a Castelleone 5 e a Pizzighettone 4. Si registra anche il primo decesso a Casalmaggiore. Meno numerosi ma altrettanto drammatici i dati negli altri Comuni: sono 32 in tutto sinora quelli in cui si sono registrate vittime, anche se nell’elenco non compare ancora l’uomo di 85 anni di Piadena Drizzona deceduto al “Poma” di Mantova martedì. Un bollettino di guerra che sembra non avere fine, un dramma per decine di famiglie, che con le nuove prescrizioni non possono neppure celebrare il funerale per i propri cari. Nel territorio la persona più giovane ad aver perso la vita è un 58enne di Corte de’ Frati, mentre il più anziano è un centenario di Annicco. A Cremona città la più giovane è una donna di 64 anni mentre il più anziano è un uomo di 94. A preoccupare anche il fatto che sembra salire il numero delle vittime che non avevano patologie pregresse.
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