La dirigente della Marconi risponde a Zanichelli: "La scuola deve andare avanti, anche a distanza"
"A prescindere l’intento di garantire l’esercizio di un diritto costituzionalmente tutelato come quello all’istruzione, la didattica a distanza ha lo scopo di assicurare una parvenza di normalità ai nostri alunni e studenti, costretti a vivere momenti in cui le certezze vacillano e le paure avanzano".
RIVAROLO DEL RE – “In merito all’articolo a firma del Sindaco Zanichelli intendo precisare quanto segue”. A scrivere è Sandra Guidelli, dirigente scolastico della scuola Marconi di Casalmaggiore, con sede distaccata anche a Rivarolo del Re. “L’istituto Marconi come tutti gli altri Istituti del comprensorio, di fronte all’emergenza che si è venuta a creare, si è attivato per proseguire le attività didattiche con i propri alunni “con modalità a distanza”, così come previsto dai DPCM attuativi del D.L 23/2/2020 n. 6 e dalla nota del 6/3/2020 del Ministero dell’Istruzione. Il mezzo privilegiato è il registro elettronico NUVOLA, sul quale vengono postate e descritte tutte le attività che gli insegnanti svolgono quotidianamente e sono tutte visibili ai genitori. Si precisa inoltre che sul sito è stata creata una pagina, intitolata Didattica a Distanza, sulla quale vengono caricati i video realizzati dai docenti, e messi a disposizione di tutti”.
“Gli uffici – prosegue Guidelli – si sono resi disponibili a mezzo mail o telefono a fornire le credenziali là dove i genitori non le avessero ancora ritirate o le avessero perse. Attraverso la circolare nr. 29 del 5 marzo, ho specificato tutte le possibilità che il nostro Istituto offre per una didattica a distanza. Detto questo, tutti i docenti si sono fin da subito resi disponibili ad andare incontro ai genitori qualora vi fossero state delle difficoltà inerenti l’accesso a internet o alla stampa di fotocopie, consigliando attività sul libro di testo Riguardo alla richiesta di “non caricare allegati pesanti e di tenere il più possibili le reti scariche che servono agli organi sanitari ed istituzionali, perché di questo passo andiamo verso un blackout reti mobili” mi chiedo come possano pochi download, effettuati dalle famiglie per scaricare i compiti, intasare le reti quando i gestori di internet, consapevoli della necessità di comunicare in questo periodo, stanno offrendo gratuitamente Megabyte alle utenze di qualsiasi tipo, anche domestiche. Nello specifico il Ministero per l’Innovazione Tecnologica ha lanciato il progetto di “solidarietà digitale”, esteso a tutto il territorio nazionale con l’obiettivo di aiutare le persone a continuare la propria attività e a mantenere le proprie abitudini di vita, rispettando al tempo stesso le disposizioni del nuovo Decreto del Presidente del consiglio dei ministri (Dpcm 9 marzo 2020). Di seguito allego il link che fornisce tutte le informazioni: https://solidarietadigitale.agid.gov.it/#/“.
“Colgo l’occasione per ringraziare di cuore tutto il personale ATA per l’impegno e la dedizione in questo momento difficile, il Consiglio di Istituto e i rappresentanti di classe che sono rimasti in costante contatto con i genitori, l’Amministrazione di Casalmaggiore e le associazioni che tanto stanno facendo per favorire la comunicazione tra le diverse parti e risolvere i problemi che, in una situazione nuova per tutti, possono sorgere. Un grazie sincero va a tutti i miei docenti, che con impegno e grande energia si sono messi in gioco per non lasciare sole le famiglie e gli studenti, neppure quelli di tre anni, a cui sono stati indirizzati letture animate e tutorial per realizzare lavoretti, il primo dei quali quello per la Festa del Papà. A prescindere l’intento di garantire l’esercizio di un diritto costituzionalmente tutelato come quello all’istruzione, la didattica a distanza ha lo scopo di assicurare una parvenza di normalità ai nostri alunni e studenti, costretti a vivere momenti in cui le certezze vacillano e le paure avanzano. Soprattutto è la testimonianza concreta delle cure e attenzione che la scuola ha per ciascuno dei suoi studenti, nessuno escluso”.
redazione@oglioponews.it