Due poesie che parlano
in tempo di Covid, il
calendario e le mani in pasta
Egregio Direttore,
innanzitutto la ringrazio delle sue parole di presentazione delle mie due poesie, (PRIMAVERA 2020 e IL TEMPO) parole importanti, soprattutto il riferimento alla politica, della quale scrivo parecchio anche su Oglio Po News, ma che in questa occasione affrontavo il triste momento che stiamo attraversando, fatto di problemi e di sensazioni.
Mi ha fatto piacere questo accostamento, soprattutto perché la politica a mio parere non è un luogo a compartimenti stagni, la politica dovrebbe essere a contatto con i cittadini e con i loro problemi, per affrontarli e cercare di risolverli.
Penso che anche chi fa politica ha delle sensibilità e delle sensazioni, e anche un cuore.
Soprattutto chi fa politica dal basso, chi cerca di vivere ed ascoltare i problemi della gente a volte dimostra il proprio interessamento uscendo anche dai soliti canoni. Credo che diventi difficile a tutti in questi giorni non essere sensibile al dramma che stiamo vivendo e che difficilmente avrà nostro malgrado una fine veloce.
Cambia il nostro modo di affrontare le giornate che scorrono tutte uguali facendoci perdere i punti di riferimento, per questo ho scritto alcune sensazioni che hanno per titolo IL CALENDARIO, allego il testo.
In parecchie case alcune cose sono cambiate, si fa il pane e la pasta in casa. Non a caso per un lungo periodo nei negozi è mancata sia la farina che il lievito , per questo ho scritto LE MANI IN PASTA, nella giornata della festa della mamma, e quindi la dedico a tutte le donne. Sottolineando però che nel rapporto di parità, anche gli uomini cucinano. Allego il testo.
Grazie dell’ospitalità
IL CALENDARIO…. Per fortuna
I giorni scorrono tutti uguali
la settimana non ha ne inizio
ma neppure fine.
Non hai più l’emozione del sabato
del mercato settimanale,
ma anche la domenica
è un ricordo passato.
Giorno in cui dall’armadio
con allegria spensierata
prendevi gli abiti, quelli della festa.
Ti preparavi ad andare con la moglie
a trascorrere una serata in pizzeria.
Tutto è cambiato e lo senti da come ti muovi,
ora da alcuni mesi la pizza la mangi a casa,
accompagnata da una birra
che non manca mai.
Non sono le stesse sensazioni.
Ti manca la gente attorno ai tavoli,
gli sguardi a volte felici e allegri
a volte pensierosi.
Ti manca un saluto frettoloso a chi conosci,
uno scambio di battute
con l’amico che da tempo non vedevi.
Mentre ora , chiusi in casa, qualche passo in cortile
il tempo scorre indistinto, e ti accorgi che qualche cosa ti sfugge,
ti rivolgi al calendario
per sapere con certezza che giorno della settimana
è quello di questa sera.
Gerelli Sante, Gussola, sabato 2 maggio 2020 ore 23,17
LE MANI IN PASTA (dedicata alle mamme e alle donne)
La natura fa il suo corso
colora i campi
come una tovaglia
pronta a ricevere i frutti
che il tempo darà.
Un ciclo e riciclo
che ci offre ogni stagione.
Colture che si ripetono di anno in anno,
mentre nelle case le abitudini cambiano
e nascono piccoli problemi.
Nei negozi ti metti in fila,
poi ti accorgi che manca
sia il lievito che la farina.
Stando a casa riscopri
vecchi lavori casalinghi
che i tempi moderni
ti avevano fatto dimenticare,
impasti con le mani
o con piccoli attrezzi, pane e pasta
assapori il profumo di una volta.
Nei campi la natura fa il suo corso
sulla tavola da cucina
torneranno farina e lievito.
Gerelli Sante Gussola 10 maggio 2020 ore 12