Economia

Padania Acque ottiene il riconoscimento Whp per il terzo anno consecutivo

Il riconoscimento è stato assegnato dal Direttore Generale di ATS Valpadana Salvatore Mannino durante l’incontro con il Presidente Claudio Bodini, il Direttore Generale Stefano Ottolini e il Responsabile delle Risorse Umane Omar Arisi avvenuto ieri pomeriggio nella sede di Padania Acque.

Anche per il 2019, Padania Acque ha ottenuto il riconoscimento per l’adesione al programma WHP – Workplace Health Promotion promosso dalle ATS lombarde, un progetto triennale (2017-2019) articolato in aree tematiche e finalizzato alla promozione della salute e di stili di vita salutari nel luogo di lavoro. Il riconoscimento è stato assegnato dal Direttore Generale di ATS Valpadana Salvatore Mannino durante l’incontro con il Presidente Claudio Bodini, il Direttore Generale Stefano Ottolini e il Responsabile delle Risorse Umane Omar Arisi avvenuto ieri pomeriggio nella sede di Padania Acque.

Il premio testimonia l’impegno triennale dell’azienda che, nel corso del terzo e ultimo anno del percorso, ha approfondito le tematiche della sicurezza stradale e il contrasto alle dipendenze. Le attività realizzate nell’ambito della mobilità sicura hanno previsto, lo scorso anno, un incontro tenuto dalla Dr.ssa Federica Deledda, Comandante della Polizia Stradale di Cremona, sul tema “Campagna di sensibilizzazione per la Sicurezza Stradale” e la distribuzione a tutti i dipendenti di tre opuscoli riguardanti i comportamenti adeguati da attuare per i lavoratori in strada, le raccomandazioni per i neopatentati e il trasporto sicuro dei bambini.

Per quanto riguarda il contrasto ai comportamenti additivi che implicano una dipendenza patologica da sostanze o da situazioni o comportamenti (alcool, droghe, gioco d’azzardo e fumo), Padania Acque ha approvato una policy che è stata attuata attraverso campagne d’informazione in aula a cura dell’ASST Cremona e del SERD con il Dr. Roberto Poli e la D.ssa Stefania Barbaglio e condivisione di materiale informativo con i dipendenti che prevede la disponibilità dell’azienda all’avvio di idonei trattamenti terapeutici qualora necessari. 

A fianco dell’attenzione alle nuove tematiche affrontate, sono continuate le attività a sostegno di quanto attuato nel biennio precedente: azioni rispondenti alla conciliazione vita/lavoro, al welfare e alla responsabilità sociale, come un ampio ricorso allo smartworking e al telelavoro, offerta di esami clinici a scopo preventivo e l’impegno nel Diversity Management per tutelare minoranze e diversità in azienda; promozione dell’attività fisica, dell’uso delle scale in luogo degli ascensori e della partecipazione ad eventi sportivi pubblici; l’attenzione all’alimentazione attraverso l’affissione di materiale informativo nelle sedi ed un’incentivazione alla corretta alimentazione: la presenza di alimenti a basso contenuto calorico nei distributori automatici, l’eliminazione delle bottigliette di plastica, la distribuzione di borracce e l’installazione di distributori d’acqua, nonché l’approvazione dal 2018 della policy “Ambiente libero dal fumo”. Un percorso triennale che è giunto al termine ma che rappresenta un punto di inizio per Padania Acque. L’azienda continuerà, infatti, a sostenere e promuovere tutte le buone pratiche incoraggiate in questi tre anni attraverso azioni di mantenimento in tutte le aree tematiche approfondite.

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